Confartigianato Imprese Macerata Ascoli Piceno Fermo lancia l’allarme: “temiamo l’assalto degli abusivi”. Questo dopo l’introduzione, da parte del Governo, dell’obbligatorietà del green pass anche nel settore bellezza. “Chiediamo più controlli per evitare che le norme siano aggirate da chi lavora a casa, in nero”, spiega il presidente regionale del settore benessere, Daniele Zucchini.
Il green pass per la bellezza
Il settore benessere, nelle Marche, è composto da 4.430 imprese, tra queste 4.069 sono aziende artigiane del settore dei servizi di acconciatura e estetica.
“Vogliamo ancora una volta sensibilizzare gli utenti – afferma Daniele Zucchini – sull’importanza di combattere i fenomeni di abusivismo. Fenomeni che si sono acuiti durante questo periodo di pandemia e che temiamo possano avere una ulteriore recrudescenza. E’ forte il rischio che coloro che non hanno il green pass base si rivolgano a operatori non autorizzati che esercitano a domicilio”.
“Le nostre imprese – prosegue Zucchini – hanno sempre applicato con grande senso di responsabilità i rigorosi protocolli igienico-sanitari. Fin dall’inizio della pandemia, rispondendo con diligenza e rigore alle indicazioni del Governo per evitare la diffusione del virus. Chiediamo pertanto, più controlli per evitare che le norme di sicurezza siano aggirate da chi lavora a casa, in nero”.
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