Acque molto agitate in Area Vasta 5: le organizzazioni sindacali della funzione pubblica stigmatizzano le scelte dei vertici sanitari. E l’inerzia di fronte alle loro richieste a tutela dei diritti del personale.
FP Cgil, Cisl FP, UILFPL, Fials e NurSind, in qualità di Rappresentanza sindacale unitaria Asur-Area Vasta 5, hanno indetto due assembee-presidio negli ospedali G. e C. Mazzoni di Ascoli Piceno e Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto. Al Mazzoni il 25 gennaio dalle ore 11.30 alle ore 13.00; al Madonna del Soccorso il 27 gennaio, sempre dalle ore 11.30 alle ore 13.00.
Assemblee-presidio organizzate, si legge nella lettera indirizzata alla Direzione generale Asur di Ancona e alla Direzione di Area Vasta 5 “in assenza di qualsiasi iniziativa da parte dell’ASUR finalizzata alla risoluzione delle gravi problematiche in essere”.
I sindacati sottolineano, inoltre, di essere venuti “a conoscenza che, per mancanza di fondi, verranno liquidate solo parzialmente le indennità contrattuali relative al mese di novembre 2021” e che “in assenza di qualsiasi provvedimento non saranno pagate quelle relative al mese di dicembre 2021”.
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