La 57ª edizione della Tirreno Adriatico è in programma dal 7 al 13 marzo 2022: partenza da Lido di Camaiore e arrivo, nelle Marche, a San Benedetto del Tronto.
Tirreno Adriatico: la presentazione
L’edizione 2022 si concluderà con una tappa in linea, mentre la cronometro aprirà la competizione. La gara terminerà di domenica e sarà contraddistinta da un ritorno ai “Muri Bassi”, con un percorso agile ma impegnativo, senza dislivelli accentuati e arrivi in salita che non fanno parte della tradizione della competizione.
Un rientro nella “classicità” della corsa, dove i distacchi, molto ristretti, valorizzeranno gli abbuoni di tappa accumulati dai ciclisti.
La competizione è stata presentata, a livello nazionale, con una video conferenza organizzata da Rcs Sport, da Palazzo Li Madou della Regione Marche, ad Ancona.
Erano presenti in sala gli assessori regionali Guido Castelli e Giorgia Latini, insieme a Mauro Vegni, direttore ciclismo Rcs Sport, e Stefano Allocchio, direttore di corsa Rcs Sport. Da remoto sono intervenuti il presidente della Federazione ciclistica italiana Cordiano Dagnoni, il commissario tecnico della nazionale italiana ciclismo Daniele Bennati. E tutti i sindaci delle città di tappa: Lido di Camaiore, Sovicille, Murlo, Terni, Bellante, Sefro, Fermo, Apecchio, Carpegna, San Benedetto del Tronto.
Tirreno Adriatico: gli interventi
Nel suo saluto, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha parlato della corsa come di un appuntamento fisso e imperdibile del calendario ciclistico internazionale. “La Corsa dei Due Mari – ha detto – attraverserà l’entroterra marchigiano percorrendo luoghi e scenari incantevoli. Sarà un bel biglietto da visita per la nostra regione che punta anche sullo sport per promuovere le proprie bellezze e peculiarità. Le aree interne delle Marche sono uno scrigno di tesori e suggestioni che la competizione saprà apprezzare e valorizzare. Contribuendo a rilanciarne la vitalità”.
L’assessore Giorgia Latini ha parlato dello Sport come “un grande volano di crescita per le Marche. Sport e turismo – ha affermato – rappresentano un binomio vincente come evidenziato dalla scelta del testimonial Roberto Mancini, CT della nazionale di calcio. Con questo evento apriamo la stagione del ciclismo, offrendo l’occasione di scoprire le bellezze del nostro territorio”.
L’assessore Guido Castelli ha sottolineato che la volontà della Regione di puntare “ancora una volta sulla Tirreno Adriatico, rafforza la strategia di porre le Marche tra i luoghi ideali da scoprire sulle due ruote. L’arrivo di domenica – ha spiegato – colloca le tappe marchigiane nel week end. Ciò assicurerà grande visibilità alla promozione delle Marche”.
Mauro Vegni ha parlato della conclusione domenicale della corsa come di “una novità assoluta, non solo per la visibilità delle Marche, ma per il prestigio della corsa stessa che assume una nuova prospettiva”.
“Con la 57ª edizione – ha aggiunto – torniamo un po’ al passato: meno tappe di montagna, ma con un ritorno ai Muri che hanno fatto la storia di questa corsa. Non troppo lunghi, con pendenze normali e una sequenza tale da consentire di rimanere sulle gambe. La tappa di San Benedetto del Tronto non sarà una passerella conclusiva, ma potenzialmente decisiva per la vittoria finale, come è già accaduto in passato”.
Il CT Daniele Bennati ha detto che il percorso gli piace molto. “Si preannuncia una manifestazione spettacolare – ha concluso – che offrirà spunti interessanti per valutare gli atleti”.
Anche il presidente della Federazione ciclistica Cordiano Dagnoni ha parlato di “una manifestazione di altissimo livello che evidenzierà i risultati della preparazione invernale in vista della classicissima Milano Sanremo”.
Tirreno Adriatico tra novità e tradizione
Come anticipato, la Corsa dei Due Mari, per la prima volta nella sua storia, si disputerà da lunedì a domenica. L’unica cronometro, individuale, si svolgerà sulla Riviera della Versilia nella prima tappa, con partenza e arrivo a Lido di Camaiore.
La frazione conclusiva a San Benedetto del Tronto, invece, sarà adatta ai velocisti. Nel mezzo due tappe adatte ai velocisti ma che si prestano anche a colpi di mano e una tappa per finisseur con arrivo sullo strappo di Bellante. Inoltre la tradizionale tappa dei Muri nelle Marche da Sefro a Fermo e una tappa di Montagna (da scalare due volte il Monte Carpegna).
Tirreno Adriatico: le tappe
Di seguito le sette tappe previste:
07.03.2022 – Tappa n. 1: Lido di Camaiore – Lido di Camaiore (cronometro individuale), 13.9 KM
08.03.2022 – Tappa n. 2: Camaiore – Sovicille, 219 KM
09.03.2022 – Tappa n. 3: Murlo – Terni, 170 KM
10.03.2022 – Tappa n. 4: Cascata delle Marmore – Bellante, 202 KM
11.03.2022 – Tappa n. 5: Sefro – Fermo, 155 KM
12.03.2022 – Tappa n. 6: Apecchio – Carpegna, 213 KM
13.03.2022 – Tappa n. 7: San Benedetto del Tronto – San Benedetto del Tronto, 159 KM
Tutte le foto sono di Maurizio Rillo
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