Benzina, nuovo rincaro di verde e diesel. Aumenti alle stelle e la verde torna a superare i 2 euro. Tendenza generale in aumento in tutte le stazioni di rifornimento del territorio italiano.
Benzina, ancora aumenti sulla rete
Tornano gli aumenti dei carburanti nella rete. Negli ultimi giorni, gli automobilisti hanno notato un netto ritocco dei prezzi alla pompa. In modalità self la verde ha raggiunto una media di 1,760 euro/litro. Se si fa riferimento al servito in molte stazioni il prezzo ha superato i 2 euro. Il prezzo medio del diesel al self service invece è salito a 1,629 euro/litro. Anche il Gpl e il Metano hanno subito piccoli incrementi. Il primo varia da 0,821 a 0,838 euro/litro mentre il secondo tra 1,812 e 2,002 euro.
“Oggi la benzina costa il 20% in più rispetto ad un anno fa. Il gasolio è aumentato in un anno del +21,6%, incrementi che hanno effetti diretti sulle spese dei consumatori: solo per i rifornimenti di carburante una famiglia spende oggi +352 euro all’anno in caso di auto a benzina, +347 euro in caso di auto a gasolio. Agli effetti diretti vanno aggiunti quelli indiretti sui prezzi al dettaglio, considerato che costi di trasporto più elevati fanno aumentare i listini di una miriade di prodotti, con conseguenze dirette sull’inflazione e sui portafogli degli italiani” le parole del presidente Carlo Rienzi del Codacons.
Codacons, allarme prezzi
L’inflazione al +3,9% determina una stangata media, considerata la totalità dei consumi di una famiglia tipo, pari a +1.198 euro annui. Lo afferma il Codacons, commentando i dati definitivi diffusi negli ultimi giorni dall’Istat. I rincari dei carburanti registrati negli ultimi giorni porteranno a una ondata di aumenti dei listini nei negozi e nei supermercati, con ripercussioni sul tasso di inflazione già alle stelle. Un aggravio di spesa a danno dei consumatori i quali, dopo le bollette dell’energia di inizio anno, dovranno fare i conti con il caro-benzina.