Una buona notizia per coloro che sopportano le conseguenze più pesanti del terremoto del 2016: la scadenza per la presentazione delle dichiarazioni di persistenza dei requisiti per il mantenimento del contributo di autonoma sistemazione verrà prorogata al 31 maggio 2022.
Terremoto: prorogato il termine per la dichiarazione CAS
Come dicevamo, la scadenza per la presentazione delle dichiarazioni di persistenza dei requisiti per il mantenimento del CAS verrà prorogata al 31 maggio 2022. La disposizione sarà contenuta in un’intesa che sottoscriveranno il Commissario straordinario per la ricostruzione, il Capo Dipartimento di Protezione civile. E naturalmente anche i quattro Presidenti delle Regioni colpite dal terremoto 2016.
Il protocollo di intesa prevederà anche la realizzazione/attivazione di una piattaforma informatica con cui armonizzare misure assistenziali e misure di ricostruzione. Sarà utilizzata, a pena di decadenza, anche per la presentazione delle dichiarazioni annuali concernenti il possesso dei requisiti per la fruizione dell’assistenza abitativa. La modulistica, che sarà uniforme, è già stata condivisa in sede tecnica.
L’armonizzazione delle misure sarà inoltre regolata da ulteriori ordinanze commissariali e del Capo Dipartimento di Protezione civile.
In attesa di tali ordinanze e anche allo scopo di consentire l’avvio della piattaforma informatica, il termine di presentazione della dichiarazione viene prorogato al 31 maggio 2022.
Il commento
“La disposizione – spiega l’assessore alla ricostruzione, Guido Castelli – è contenuta all’interno di un’intesa già approvata in cabina di coordinamento. Tale intesa verrá formalmente sottoscritta dal Commissario straordinario Giovanni Legnini, dal Capo Dipartimento di Protezione civile Fabrizio Curcio e dai quattro Presidenti delle Regioni colpite dal terremoto 2016: Francesco Acquaroli (Marche), Marco Marsilio (Abruzzo), Donatella Tesei (Umbria), Nicola Zingaretti (Lazio). L’intesa èha lo scopo di armonizzare le misure emergenziali di assistenza abitativa quali CAS, utilizzo SAE ecc…, con le misure e le attività di ricostruzione”.
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