La Regione Marche ha pubblicato la graduatoria del bando “reshoring”, concluso il 24 novembre 2021. Erano stati stanziati 2 milioni di euro per il recupero e la riqualificazione di fabbricati dismessi. O per l’ampliamento di quelli produttivi esistenti. Il bando rientrava in un pacchetto di misure predisposto dalla Regione per sostenere l’artigianato. Dopo l’approvazione, ad agosto, della legge di settore, la Giunta regionale delle Marche ha infatti programmato una serie di interventi per accompagnare la normativa.
Le imprese che beneficeranno del sostegno regionale, per una contribuzione media di quasi 50 mila euro, sono 41.
“È un aiuto concreto – scrive il vicepresidente Mirco Carloni – per favorire la ripartenza delle micro e piccole imprese artigianali, in particolare quelle che hanno deciso di operare nell’entroterra. Con questi incentivi potranno recuperare e ampliare le unità produttive, generando anche nuova occupazione. A breve emaneremo altri bandi, per complessivi 4,5 milioni di euro, che favoriranno la digitalizzazione, la nascita e lo sviluppo di nuove imprese e il loro ammodernamento strutturale-tecnologico. Con 6,5 milioni di euro complessivi, stiamo delineando uno scenario di sviluppo organico del comparto artigiano regionale per soddisfare le attese degli imprenditori e delle associazioni di categoria. Da evidenziare, per quanto riguarda il bando reshoring, che l’intervento avrà positive ricadute ambientali, in quanto eviterà il consumo di suolo. Perchè punterà, in particolare, sulla riqualificazione delle aree artigianali e industriali abbandonate o dismesse”.
L’elenco delle 41 imprese artigiane che beneficeranno del sostegno regionale può essere visionato qui Allegato A – graduatoria reshoring