La popolazione dell’entroterra fermano chiede a gran voce la riapertura del Reparto di Medicina generale ad Amandola. Ora la struttura idonea per ospitarlo c’è.
Sulla vicenda sono intervenuti anche il Sindacato Pensionati Italiani (SPI) della Cgil di Fermo e la CNA della Zona Montana di Fermo. E il sindaco di Amandola, Adolfo Marinangeli, preannuncia la convocazione di un Consiglio comunale ad hoc per approvare un ordine del giorno.
L’intervento di Spi Cgil
Spi Cgil Fermo ha scritto a Presidente e Assessore alla sanità della Regione nonchè ai direttori di Asur Marche e Area Vasta 4. Nella lettera, parlando “a nome dell’altissimo numero di associati e di tutta la popolazione anziana dell’entroterra fermano” chiede che il reparto di Medicina generale venga riaperto ad Amandola. E che venga riaperto “presso la struttura già disponibile donata dalla Protezione Civile”.
Perchè “l’ospedale di Amandola – si legge nella lettera – nel rispetto del decreto Balduzzi è stato autorizzato in deroga, insieme a Pergola, per diverse caratteristiche. La distanza chilometrica dagli altri ospedali, le asperità del territorio montano e soprattutto la presenza di un alto numero di anziani bisognosi di frequenti ricoveri nel reparto di Medicina e in altri servizi sanitari”.
L’intervento della Cna della Zona Montana di Fermo
Come dicevamo, anche la CNA della Zona Montana di Fermo si è mossa per evidenziare la necessità di riaprire il reparto di Medicina ad Amandola.
Lo ha fatto il Direttivo tramite il presidente Giuseppe Paciotti. Che spiega: “il problema fino a poco tempo fa era quello di non avere una struttura idonea. Oggi quella struttura c’è ed è utilizzabile, visto che è stata da poco adibita a Centro vaccinale. Nessuno è interessato, nella situazione attuale, alle polemiche politiche che di consueto vengono fuori come giustificazioni per non procedere nell’immediato.
La distanza chilometrica dagli altri ospedali e la presenza elevata di cittadini anziani sono motivi importantissimi per sollecitare l’utilizzo della struttura già disponibile. Struttura donata dalla Protezione Civile. Ripristinando da subito il reparto di medicina ad Amandola e attendendo per il futuro la disponibilità del nuovo ospedale di Pian di Contro”.
L’odg dell’Amministrazione comunale di Amandola
L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Adolfo Marinangeli porterà in Consiglio comunale, per l’approvazione, l’ordine del giorno che riportiamo.
♦ Premesso che per restituire ai Cittadini dell’intera area montana dei Sibillini il reparto di Medicina generale è già stato realizzato un apposito edificio per ospitarlo, temporaneamente, in attesa del completamento dei lavori di costruzione del nuovo Ospedale dei Sibillini;
♦ Considerato che l’edificio di che trattasi, realizzato con i fondi della Protezione Civile Nazionale, è stato già completato, certificato e collaudato ed è già parzialmente utilizzato come hub vaccinale;
♦ Chiediamo alla Regione Marche, all’Asur Marche e all’Area Vasta 4 di Fermo di provvedere all’immediato rientro del Reparto di Medicina generale dall’Ospedale Murri di Fermo ad Amandola, presso l’edificio già appositamente costruito per ospitarlo temporaneamente fino al completamento dei lavori del nuovo Ospedale dei Sibillini.
♦ Considerati anche gli ampi spazi presenti nel nuovo immobile, si invitano la Regione, l’Asur e l’Area Vasta 4 a valutare, come già approvato in Conferenza dei servizi, anche lo spostamento dei Servizi ambulatoriali e del Punto prelievi, al fine di garantire all’utenza dell’intera area montana una migliore fruizione dei servizi stessi, grazie anche all’assenza, pressochè totale, di barriere architettoniche e ad una importante presenza di zone parcheggio”.
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