Montefortino protagonista di una decisione che lascia i suoi cittadini sbigottiti. Nel suo borgo di Rubbiano, la delibera n.41 del 23/12/2021 del Comune annuncia l’espropriazione di quasi tutta la frazione terremotata, per favorire la realizzazione di un resort turistico.
Montefortino, terremotati espropriati per un resort
Tutte le proprietà nella zona del borgo indicate dalla delibera, verranno espropriate. Nell’area si trovano locali, garage, magazzini, legnaie, orti, frutteti, noceti e terreni tra cui anche di un’azienda agricola. Rubbiano è stata pensata a uso esclusivo di futuri turisti a fronte di una riqualificazione della zona sismica che lascia molti dubbi e senza case i suoi abitanti.
La notizia ha lasciato increduli i suoi abitanti, soprattutto perché arrivata insieme alle festività natalizie. La popolazione di Rubbiano segnala la volontà di difendere le loro proprietà, detenute sino ad oggi nel rispetto dei requisiti paesaggistici e naturalistici .
La situazione a Rubbiano
La Frazione di Rubbiano è stata gravemente colpita dal sisma del 2016 e i suoi abitanti aspettano di tornare nella proprie case lesionate in una zona rossa da oltre 5 anni. Il Sindaco nel frattempo delibera la realizzazione di un grande villaggio turistico a loro insaputa.
La notizia si è diffusa sotto la vigilia di natale creando turbamento e angoscia togliendo la voglia di festeggiare e stare sereni in famiglia, nonostante gli evidenti problemi legati alla ricostruzione post terremoto.
Dopo oltre 5 anni di zona rossa che blocca la ricostruzione, i cittadini del posto denunciano una grave mancanza di rispetto. Soprattutto da una autorità locale che è in carica da molto tempo e conosce bene le esigenze della sua aree montane. C’è tempo fino al 24 Gennaio per opporsi all’ordinanza presentata come l’ennesima speculazione edilizia e per creare un Villaggio Turistico.
La volontà locale
Il desiderio degli abitanti di Rubbiano, in questi lunghi anni, è sempre stato quello di tornare alla normalità. Dopo il terrificante sisma del 2016, una località piena di vita è diventato un luogo deserto ed abbandonato a se stesso. Dopo tanta burocrazia, dopo la pandemia, sembrerebbe arrivare l’ennesimo evento avverso che vuole mettere la parola fine ad ogni speranza.
Gli abitanti delle zone si sono subito mossi a riguardo. La volontà è quella di predisporre tutte le azioni a loro disposizione per evitare questo esproprio collettivo. Si può seguire e sostenere le loro iniziative iscrivendosi al gruppo di facebook “Giù le mani da Rubbiano“.