3D e prodotti alimentari, ben presto avremo nei supermercati bistecche di carni artificiali. Una startup spagnola guidata da un ingegnere biomedico italiano, sta facendo parlare di se. Alla base di tutto una nuova tecnologia per riprodurre anche il vero sapore della carne. Nel fratttempo in Inghilterra c’è il boom di carni vegetali realizzate proprio con tali apparecchiature.
3D, la carne e la tecnologia
Una vera e propria rivoluzione è in atto nei supermercati e ben presto lo sarà anche nei ristoranti. Anche nelle catene italiane del food non resteranno a guardare, qualcuna già ha “strizzato” l’occhio ad alcune proposte. Fortemente in crescita negli ultimi mesi, è l’offerta di alternative vegetariane alla carne. Per tale motivo aumentano anche le ricerce strategiche in quel settore. In America ad esempio, spopolano gli hamburger vegani. Di recente sono state annunciate anche crocchette di finto pollo. L’obiettivo diventa quello di offrire l’esperienza di una vera bistecca di carne per il consumatore responsabile ed etico. Un mercato in piena espansione che fa gola a molte nuove realtà.
L’ultima proposto del campo è rappresentata da un ibrido fra le carni vegetali e quelle realizzate da coltivazione cellulare. Una tecnica che unisce componenti vegetali, per creare l’impalcatura proteica, e cellule adipose animali moltiplicate in laboratorio a partire da una biopsia non invasiva sull’animale di partenza. Insieme alla struttura del muscolo sintetico si è ricercato e perfezionamento anche il gusto attreverso l’utilizzo di aromi e accorgimenti strategici. Nello specifico è già stata ricreata la fibrosità, la resistenza al taglio e la masticabilità del muscolo animale.
Una produzione per l’ambiente
Per alcune delle imprese operanti in questo nuovo settore non c’è solo il business. Tanti ricercatori e imprenditori sono spinti a ridefinire il modo in cui viene prodotta la carne per ridurre l’allevamento intensivo. Un’attività volta a sostenere anche l’emergenza climatica mondiale. Molti già sostengono che sia più sostenibile, più sana e più economica.
