Gli antichi per vincere la paura del futuro alzavano gli occhi al cielo, guardavano le stelle. E ne traevano non solo ispirazione, ma anche indicazioni su ciò che sarebbe accaduto. Lo facciamo anche noi, cominciando dalle indicazioni generali. E guardando le posizioni dei principali pianeti, confezioniamo l’oroscopo per l’anno che verrà.
Oroscopo 2022: Giove in Pesci
L’anno inizia con Giove nel segno dei Pesci. Giove è il padre di tutti gli Dei, il Grande Padre, per l’appunto. Quando non è infastidito da aspetti sfavorevoli di altri pianeti, ha una influenza molto positiva. In Pesci, poi, si trova proprio a suo agio, perchè è nel suo domicilio.
Per l’oroscopo generale, dovrebbe portare all’alleggerimento di alcune delle restrizioni che ci sono state imposte. In ogni caso aiuterà a vivere con un po’ più di serenità quelle che rimarranno. Perchè molte restrizioni ce le porteremo dietro ancora per qualche tempo.
Lo so, stiamo parlando del futuro, ma se guardiamo indietro per un momento vediamo che quando Giove è entrato nel segno dei Pesci, a maggio scorso, le regioni italiane hanno iniziato a tornare in zona bianca. A giugno, poi, tutto il Paese era “bianco”, e molte frontiere erano state completamente riaperte.
Allora, perchè non sperare che anche nel 2022 il Grande Padre possa essere più benefico che burbero?
Saturno in Acquario
Saturno è un pianeta dalle influenze impegnative. Dal punto di vista astrologico è Crono, il signore del Tempo. Anche per il 2022 stazionerà nel segno dell’Acquario, il segno più futurista e futuribile dello Zodiaco. Rallentando, però, tutte le sue spinte in avanti.
Saturno, in un oroscopo, offre indicazioni sui limiti, individuali e sociali. Ma anche sugli ostacoli con cui si è costretti a fare i conti. L’Acquario, di per sè, è il segno che più di ogni altro rappresenta il singolo come parte di una collettività, come elemento di un gruppo.
Il Saturno del 2022 è ancora in quadratura (aspetto negativo) con Urano, un pianeta dalla forza decisamente dirompente. Tutta la combinazione descritta indica che nel prossimo anno il nostro “stare con gli altri” potrebbe risultare ancora problematico. Limitato: non del tutto libero, insomma.
Inoltre, le scoperte che molti si aspettano dal punto di vista tecnologico, scientifico e sanitario potrebbero non rispettare la road map prefissata.
Astrologicamente parlando – ripeto: astrologicamente parlando – sarà necessario aspettare fino a marzo 2023 per veder passare in secondo piano ciò che è connesso alla situazione sanitaria che stiamo vivendo. Perchè in quel mese Saturno lascerà l’Acquario per entrare in Pesci.
Giove in Ariete
Il 10 maggio 2022 Giove entrerà in Ariete. Un segno, quest’ultimo, pieno di fuoco, di forza, di slancio vitale. Il Grande Padre in Ariete potrebbe dare una bella spinta alla “ri-nascita”, sia a livello individuale sia collettivo. In ogni caso infonderà energia, ottimismo. E fiducia. Potremmo trovarci di fronte, personalmente e come Paese, a scelte coraggiose da ponderare. C’è da sperare solo che non diventino temerarie (perchè Urano potrebbe metterci lo zampino).
Con l’ingresso di Giove in Ariete potrebbe diventare obsoleto il green pass, e potrebbero anche aprirsi prospettive interessanti.
Marte in Gemelli
Il 20 agosto Marte irromperà nel segno dei Gemelli, e ci rimarrà fino al 24 marzo 2023. Questo transito condizionerà tutte le attività legate ai social e ai media. Alla comunicazione in generale. Ciò vuol dire che, se non si presterà molta attenzione, social, media e comunicazione potranno essere utilizzati come campi di battaglia. Luoghi utilizzati per scontrarsi invece che per incontrarsi e confrontarsi.
Negli ultimi due mesi del 2022 Marte, poi, sarà in moto retrogrado. Questo potrebbe indurre a prendere decisioni sbagliate, in particolar modo i cd. segni mobili: Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci.
Concludendo…
Concludendo: nonostante i primi mesi dell’anno siano ancora all’insegna dell’impegno e dell’incertezza, il 2022 è comunque un anno in cui ognuno di noi potrà migliorare la propria situazione. O iniziare percorsi di vita diversi. Con fiducia ed energia. Ma anche con una buona dose di coraggio.
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