Mafalda di Savoia, una donna, una mamma, una regina mancata. Il romanzo di Hans-Herbert Holzamer è un’accurata ricostruzione storica che ripercorre le vicende di vita della principessa italo-tedesca. Una pubblicazione che impreziosisce la lunga e prestigiosa carriera giornalistica dell’autore.
Intervista a Holzamer, l’autore di Mafalda di Savoia
Chi è Hans-Herbert Holzamer? Tre aggettivi per descriverti?
“Giornalista di Die Welt, Süddeutsche Zeitung e avvocato a Bonn, dopo aver studiato legge e scienze politiche; Vice-direttore del Büro für Auswärtige Beziehungen der CDU/CSU – Fraktion a Bonn oltre che addetto del gruppo DC a Roma”.
Quali sono i suoi riferimenti letterari?
“L’autore italiano che stimo di più è Curzio Malaparte, mentre gli autori tedeschi che più ammiro sono Stefan Zweig e Heinrich Mann, ma non oserei mai paragonarmi a loro’.
Da cosa prendi ispirazione per le tue opere?
“Dal mio amore per la scrittura, la verità, la giustizia, l’Italia e per tutte quelle cose che, purtroppo, pochi conoscono“.
Come nasce la tua ultima produzione Mafalda di Savoia?
“L’ispirazione per quel racconto è arrivata quando vidi, nel crematorio di Buchenwald, una targa del presidente Luigi Scalfaro. Un fato sfortunato che mi ha molto sorpreso. Nessuno in Germania conosceva questa Mafalda e la targa, in realtà, raccontava una bugia. La salma della principessa non raggiunse mai il crematorio.
Volendo saperne di più, ho chiesto alla casa di Assia di permettermi fare un’intervista. L’hanno rifiutata e, addirittura, in seguito volevano proibirmi di scrivere. Dopo tanti viaggi sono convinto che questa Mafalda di Savoia e Assia, che secondo molti poteva ambire a diventare regina della Germania con Filippo di Assia come re, è in tanti aspetti un simbolo perfetto a rappresentazione delle relazioni fra Italia e Germania.
Un motivo per comprare il tuo libro.
“Scoprire differenti sfaccettature di una storia raccontata grazie a 34 viaggi in giro per l’Europa e moltissime interviste, con persone reali e non“.
Nuovi progetti in cantiere?
“Sì, per l’Italia ho in cantiere alcuni libri con vari temi d’interesse comune. D’altro canto, per la Germania ho in programma la pubblicazione di un libro dedicato alla privatizzazione della providenza pubblica“.
Sogno nel cassetto?
“Un libro fotografico dei miei viaggi in giro per l‘Italia“.