L’arte e l’infanzia si fondono nell’albo illustrato di Arianna Alessi. Ieri a Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno, la presentazione ufficiale del “La leggenda del Picchio Verde“. Nei prossimi giorni l’albo illustrato sarà disponibile nelle librerie picene e prossimamente in quelle d’Italia.
L’arte di Alessi nell’albo illustrato “La leggenda del Picchio Verde”
Ieri pomeriggio ad Ascoli Piceno presso la Sala dei Savi di Palazzo dei Capitani, è stato presentato, dall’autore, l’albo illustrato di Arianna Alessi: La leggenda del Picchio Verde. Un Re trasformato in Picchio che diventa guida di un antico popolo italico.
Ad intervenire, a proposito dell’opera e dei suoi riflessi culturali, Maria Luisa Volponi, Assessore alla qualità della vita del Comune di Ascoli Piceno nonché Pediatra. Insieme a lei, la preziosa relazione di uno dei massimi esperti di genti Picene, l’umanista Americo Marconi. Ha condotto la presentazione, l’editore Marco Corradi. A contorno della presentazione anche la testimonianza di Emidia Premici di Pianeta Genitori sull’importanza della condivisione di arte e cultura con i più piccoli.
L’albo illustrato
La leggenda del Picchio Verde rappresenta l’esordio in libreria dell’artista montaltese Arianna Alessi. La prima pubblicazione dopo aver collaborato con diversi enti e realtà locali e dopo aver conquistato la finale 2021 nel concorso internazionale di illustrazione per l’infanzia al BCBF Bologna Children’s Book Fair.
L’albo illustrato ripercorre la genesi delle genti picene. Prendendo spunto dalle Metamorfosi di Ovidio, la rappresentazione artistica è dedicata al pubblico dei più piccoli. Tra magia e incantesimo l’evoluzione di una storia che trova fondamento nella tradizione e nel folklore locale.
Un’opera adatta ai più piccoli ma anche ad un pubblico di genitori, nonni e parenti, pronti anche a Natale, q a leggere e stimolare la fantasia dei propri figli e nipoti. Ad impreziosire la produzione artistica un QR code interno dove ascoltare su smartphone e dispositivi mobile, i suoni raffigurati nelle pagine dell’albo.