Quando la morte dona la vita: all’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto, è stato effettuato un prelievo multi organo da una donatore. L’uomo, di 78 anni, era deceduto in Rianimazione a seguito di un ictus emorragico.
L’equipe chirurgica del Centro trapianti di Ancona ha prelevato il fegato, i reni e le cornee. Il fegato è stato trapiantato ad Ancona e i reni presso il Centro trapianti di Brescia. Le cornee sono state inviate alla Banca dei tessuti di Fabriano.
Il prelievo è stato effettuato innanzitutto grazie alla scelta generosa e altruistica dell’uomo. Aveva già espresso il consenso alla donazione in vita, al momento del rinnovo della carta di identità nel comune di residenza. Ma anche grazie ai familiari, che hanno condiviso pienamente la sua scelta e alla professionalità di tutto il personale sanitario coinvolto.
L’attività clinica e organizzativa della donazione ha impegnato l’equipe chirurgica del Centro trapianti di Ancona, il personale del CRT Marche di Ancona, del NITp di Milano, dell’Anatomia Patologica del Mazzoni di Ascoli Piceno. Ma anche il personale sanitario dell’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto che ha efficacemente gestito una procedura lunga, complessa e delicata quale il prelievo di più organi da un cadavere a cuore battente.
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