I Carabinieri Forestali da ieri possono accedere direttamente alla Banca dati dell’Albo Gestori Ambientali Marche. Albo in cui sono contenenute le autorizzazioni rilasciate per il trasporto dei rifiuti, l’intermediazione e le bonifiche di siti e beni contenenti amianto. Attraverso l’accesso, le forze dell’ordine potranno avere in tempo reale tutte le informazioni relative alle autorizzazioni rilasciate. Con evidenza dei mezzi autorizzati e dei rispettivi codici rifiuto.
Le pattuglie dei Carabinieri, da ieri, hanno a disposizione una app che tramite una foto della targa dei veicoli incaricati del trasporto dei rifiuti, consente di verificare la regolarità delle autorizzazioni rilasciate alle imprese titolari del servizio.
L’accordo con i Carabinieri
Il protocollo è stato firmato da Comitato Nazionale dell’Albo Gestori ambientali, rappresentato dal presidente Daniele Gizzi, sezione regionale delle Marche dell’Albo stesso, rappresentata dal presidente Giorgio Menichelli, Camera Marche, rappresentata dal presidente Gino Sabatini e Comando Regione Carabinieri Forestale Marche rappresentato dal Comandante Colonnello Gianpiero Andreatta.
Con l’accordo Camera Marche mette a disposizione dei Carabinieri i dati ambientali prodotti dalle imprese. Questo per facilitare il contrasto dei fenomeni di criminalità legati ai rifiuti. Una partita nella quale le informazioni veicolate dai dati relativi alle autorizzazioni al trasporto e all’intermediazione si rivelano cruciali.
Soddisfatto il presidente Gizzi, che ha sottolineato l’importante contributo, in termini di semplificazione, derivante dalla collaborazione. Semplificazione anche al centro dell’intervento del presidente di Camera Marche Gino Sabatini, che ha evidenziato l’importanza dell’applicazione delle nuove tecnologie alle procedure di controllo.
Il Comandante Andreatta si è detto fiducioso che tramite questo innovativo servizio i controlli saranno più veloci e capillari. E che saranno ottimizzati i tempi edato che le informazioni sui mezzi di trasporto e sull’impresa saranno disponibili all’istante.
I dati delle Marche
La Sezione Marche dell’Albo Gestori Ambientali conta, attualmente, all’incirca 5.000 imprese iscritte con oltre 17.000 mila veicoli censiti. Una banca dati che custodisce un patrimonio di informazioni inestimabile. E utile.
Nell’incontro di ieri è stato evidenziato che parlare di rifiuti, nelle Marche, significa toccare nervi scoperti: come quello dello smaltimento delle macerie post sisma.
Ed è stato ricordato che dal primo gennaio 2022 entrerà in vigore un nuovo obbligo che interesserà una parte significativa delle imprese marchigiane: quello riferito alla raccolta dei rifiuti tessili.
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