Ascoli Piceno – Migliorare la qualità del servizio di facchinaggio porta a porta effettuato dai cd. “riders” implementando, contemporaneamente, la sicurezza dei lavoratori. Con questo duplice obiettivo l’Amministrazione comunale ha approvato la modifica al Regolamento dell’accesso e della sosta nelle zone a traffico limitato (ZTL) del centro storico di Ascoli Piceno per i dipendenti di attività commerciali con compiti di facchinaggio. Le modifiche, temporanee, sono valide in via sperimentale per tutto l’anno 2022.
Ascoli Piceno, accesso e sosta dei riders in ZTL
I dipendenti di attività di facchinaggio o commerciali con servizio di consegna a domicilio potranno ottenere speciali permessi per l’accesso e la sosta nelle zone a traffico limitato. L’autorizzazione verrà rilasciata esclusivamente a dipendenti di un’attività con servizio di trasporto o consegna a domicilio. E solo in caso di esplicita indicazione nel contratto di assunzione dei compiti di facchinaggio. In alternativa, dietro dichiarazione sottoscritta dal datore di lavoro che identifichi il dipendente assegnato a tale funzione.
I permessi potranno essere rilasciati esclusivamente ai dipendenti ai quali è richiesto l’utilizzo del veicolo proprio per svolgere l’attività lavorativa di facchinaggio. Restano infatti esclusi i veicoli di proprietà dell’attività stessa o intestati al datore di lavoro poichè per tali veicoli è già possibile il rilascio del permesso TM presso SABA.
La sosta in ZTL sarà consentita solo ed esclusivamente per il tempo strettamente necessario alla consegna dei generi alimentari.
Le autorizzazioni rilasciate avranno validità pari a quella del contratto di lavoro e comunque non poytranno andare oltre il 31 dicembre 2022.
Il commento
“Il perdurare dello stato di emergenza causato dal Covid – ha spiegato il sindaco Marco Fioravanti – ha modificato alcune abitudini dei cittadini. E ha portato a un incremento del servizio di facchinaggio porta a porta per le attività di ristorazione e acquisto di generi alimentari. Di conseguenza, sono aumentati anche i cosiddetti riders, che con i loro veicoli effettuano tale servizio di consegna a domicilio. Per migliorare la qualità del servizio e aumentare la sicurezza degli operatori, abbiamo deciso di adottare una specifica regolamentazione della circolazione nelle ZTL per i veicoli dei riders”.
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