Civitanova Marche – Musical, prosa, teatro musicale, commedie e danza. È una proposta per tutti i gusti quella del Teatro Rossini per la stagione 2021/22: 10 serate da dicembre ad aprile. La rassegna è organizzata dal Comune in collaborazione con Azienda Teatri di Civitanova e AMAT. E con il contributo della Regione Marche e del MiC.
Dopo il fuori programma degli spettacoli di Fiorello, il cartellone entra nel vivo il 17 dicembre con La piccola bottega degli orrori, adattamento e regia di Piero Di Blasio. Dopo 30 anni Giampiero Ingrassia torna a interpretare il ruolo di Seymur nello spettacolo che debutta a Civitanova al termine di una residenza di riallestimento. In scena con lui Fabio Canino e Belia Martin.
Il 21 gennaio Emilio Solfrizzi è il protagonista di un nuovo allestimento de Il malato immaginario, spettacolo già diretto in passato dal regista Guglielmo Ferro. Un intreccio tra comicità e teatro dell’assurdo. Qui il teatro come strumento per dissimulare la realtà, fa il paio con l’idea di Argante di servirsi della malattia per non affrontare “i dardi dell’atroce fortuna”. Si ride attraverso la continua ricerca di rimedi e cure di medici improbabili che creano situazioni esilaranti.
Gabriele Pignotta nell’attuale e acutissima commedia Scusa sono in riunione… ti posso richiamare? in scena il 23 febbraio accanto a Vanessa Incontrada dipinge il ritratto della sua generazione, quella dei quarantenni di oggi, abbastanza cresciuta da poter vivere inseguendo il successo e la carriera ma non abbastanza adulta da poter smettere di ridere ed ironizzare su se stessa. Una commedia degli equivoci che, con ironia, ci invita a riflettere sull’ossessione della visibilità e sulla brama di successo che caratterizzano i nostri tempi.
Enzo Iacchetti e Vittoria Belvedere arrivano al Teatro Rossini il 18 marzo con Bloccati dalla neve.
E’ una commedia brillante di Peter Quilter, da cui è stato tratto il film Judy (2019) premiato agli Oscar, per la regia di Enrico Maria Lamanna, che ha come tema la convivenza tra persone diverse, sia per carattere, sia per il modo di concepire il mondo e la vita, in una situazione al limite, di estrema necessità.
La conclusione della sezione prosa il 27 e 28 aprile è affidata a Mine Vaganti.
Prima regia teatrale di Ferzan Ozpetek con Francesco Pannofino, Iaia Forte, Erasmo Genzini, Carmine Recano e Simona Marchini. Adattamento di uno dei suoi capolavori cinematografici, pluripremiato con 2 David di Donatello, 5 Nastri D’Argento, 4 Globi D’Oro, Premio Speciale della Giuria al Tribeca Film Festival di New York e Ciak D’Oro come Miglior Film.
Il nuovo anno si apre il 3 gennaio con un grande classico delle feste Lo Schiaccianoci del Balletto di Milano, musica di P. I. Čajkovskij, liberamente ispirato al racconto di E. T. A Hoffmann, coreografia di Federico Veratti. L’ambientazione anni ’20 con i suoi colori vivaci negli arredi e gli elegantissimi costumi conducono immediatamente nel clima della fiaba natalizia per eccellenza.
Dopo il grande successo al Teatro Brancaccio di Roma, torna in Italia Alice in Wonderland tratto dal romanzo fantastico di Lewis Carrol del 1865.
Rielaborato nell’impianto estetico dal Circus-Theatre Elysium di Kiev, il tour toccherà i maggiori teatri italiani. Il Teatro Rossini lo accoglie il 17 febbraio con un cast di 30 ballerini – acrobati.
Un atteso ritorno, il 5 marzo, è quello della Parsons Dance, la compagnia americana amata dal pubblico per la sua danza atletica e vitale. Caposaldo della danza post-moderna made in Usa, Parsons Dance incarna alla perfezione la forza dirompente di una danza carica di energia e positività. Danza acrobatica e comunicativa al tempo stesso. Le creazioni di Parsons, prima fra tutte la celeberrima Caught del 1982, portano il segno di una straordinaria teatralità e di un lavoro fisico che si trasforma in virtuosismo e leggerezza.
Ad arricchire la stagione il 7 gennaio Massimo Ranieri presenta il suo Sogno e son desto, uno spettacolo con orchestra dal vivo che dopo 500 straordinarie repliche in tutta Italia, si rinnova e si conferma uno show imperdibile.
Gli abbonamenti per la stagione di prosa e danza saranno in vendita dal 7 dicembre presso la biglietteria del Teatro Rossini.
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