L’artista Dinho Bento, che è stato qualche giorno ad Ascoli Piceno, ha lasciato splendide, delicate e significative tracce del suo passaggio. Tutte in stretta connessione con la natura e con il contesto storico-artistico dei luoghi in cui è intervenuto.
La “traccia” ai Giardini di Ascoli Piceno
Dinho Bento ha dipinto un volto su una porzione di sughero. Un volto di anziano che una volta installato ha manifestato l’anima dell’albero. Quest’ultimo ora “guarda” chi passa. Nell’opera c’è anche un dente di leone, fiore che l’artista aveva visto nel prato, poco distante. L’installazione è di una delicatezza estrema ed è stata realizzata nel pieno rispetto della natura e dell’ambiente circostante.
La seconda traccia
Altra installazione artistica di Dinho Bento incorniciata da un albero. E’ stata realizzata per un contesto naturalistico in cui la piccola opera dipinta sul sughero si integra alla perfezione. Anche questo albero ora manifesta la sua anima saggia e guarda chi passeggia.
La terza traccia
La terza opera di Dinho Bento è realizzata su un casolare semidistrutto di una cava di travertino abbandonata sul Colle San Marco (AP).
L’artista è stato ispirato dai colori dell’autunno. Ha dipinto una mano che fuoriesce dai rovi e tiene una foglia gialla di Ginkgo Biloba. Albero che diventa simbolo della stagione autunnale, certo. Ma che custodisce e tramanda i significati che gli vengono attribuiti nella cultura orientale e rappresenta la resilienza e la rinascita.
Chi è Dinho Bento
Dinho Bento è un apprezzato artista brasiliano. Si è laureato in Belle Arti alla Guignard School – UEMG (Università Statale di Minas Gerais) specializzandosi in disegno e pittura.
Si lascia ispirare principalmente dalla natura e dalla cultura di popoli diversi. Ama cimentarsi con temi contemporanei, storici e naturalistici: i suoi lavori invitano chi li guarda a osservare la ricchezza dei dettagli. Ma anche a riflettere.
Le sue opere possono essere ammirate in varie città del Brasile. E di altri paesi: Nuova Zelanda, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Francia, Portogallo, Spagna, Ungheria, Romania, Inghilterra e Georgia.
Ora anche ad Ascoli Piceno.
Arte Pubblica di Ascoli Piceno
Arte Pubblica è una realtà che, grazie all’impegno dell’Associazione Culturale Defloyd, cura interventi di arte urbana, principalmente sul territorio Piceno. Promuove la rigenerazione, lo sviluppo, il restyling e la rivitalizzazione delle comunità valorizzando edifici e “muri”, pubblici e privati.
Ha sempre un occhio di riguardo per le periferie e i luoghi marginali: cerca di renderli maggiormente attrattivi. Per realizzare le sue opere permanenti di arte contemporanea a cielo aperto coinvolge artisti di fama nazionale e internazionale.
Tutte le foto sono prese dalla pagina Facebook di Arte Pubblica.
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