Ancona – La Giunta della Regione Marche ha approvato il bilancio di assestamento 2021/23: una manovra da 138 milioni.
La manovra finanzia una nuova spesa di 178 milioni di euro, di questi 40 milioni sono relativi ad accantonamenti e partite tecniche. I restanti 138 milioni finanzieranno nuovi interventi: 77 milioni già nel 2021, 32 milioni del 2022 e 29 milioni di euro nel 2023.
Il commento dell’assessore Guido Castelli
“L’assestamento – spiega Castelli – cade in un momento in cui la finanza regionale è funestata da un alto grado di volatilità. Lo Stato, purtroppo, non ha previsto assegnazioni sufficienti a coprire i costi sostenuti dalle Regioni a causa della crisi sanitaria. Nè a garantire la flessione delle entrate tributarie determinata dal covid”.
“Nonostante ciò – prosegue l’assessore – abbiamo proposto una manovra molto importante, con azioni di supporto strategico alle imprese. Mi riferisco al rifinanziamento della legge 13 per più di 3 milioni di euro e a un programma di sostegno alle imprese che intendono patrimonializzarsi per più di 6 milioni. A ciò si aggiunge lo stanziamento che rafforza le azioni già messe in campo per sostenere le aziende che hanno mantenuto i livelli occupazionali durante la crisi pandemica”.
“C’era anche necessità – conclude Castelli – di garantire la copertura a interventi già avviati. Come quelli dell’Ospedale di Fermo (6,8 milioni) e del nuovo INRCA (5 milioni). Inoltre abbiamo rifinanziato il welfare per 7,4 milioni. Di questi, 3,8 milioni per progetti di vita indipendente, 1 milione per cooperazione e associazionismo, 1 milione per il fondo di residenzialità utenti incapienti. Anche 680mila euro per disabilità e disturbi dello spettro autistico, 275 mila per i giovani, 280 mila per le famiglie. E poi il contributo ad Ancona per il lungomare nord: 3,5 milioni”.
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