Un intervento da due milioni e mezzo di euro per i lavori di ripristino della provinciale 113, nel tratto tra Penna San Giovanni e Monte San Martino. Strada danneggiata dal terremoto del 2016.
Il presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari ha presentato il corposo intervento sull’importante arteria dell’entroterra. Con lui il dirigente dell’ufficio tecnico Giuseppe Mundo, il progettista Carlo Casucci, i sindaci di Penna San Giovanni, Stefano Burocchi e di Monte San Martino, Matteo Pompei.
I lavori saranno effettuati su cinque siti differenti: risanamento di frane, realizzazione di palificate a valle e cassonetti per ripristinare le altezze del piano viario, dove fa rifatta la massicciata perché il terreno è sceso. In un caso serve anche un drenaggio profondo a causa delle infiltrazioni di acqua. Le risorse derivano dal quinto stralcio del programma di ricostruzione dell’ANAS, soggetto attuatore.
«Questi ultimi sono stati anni impossibili per la Provincia – scrive Pettinari. – Prima sono state cancellate le risorse per le strade ex statali, stiamo parlando di circa 12-13 milioni di euro all’anno. Poi è arrivata la riforma Delrio che ha proseguito questa sottrazione di risorse; infine si è abbattuto il sisma. In questa situazione complessa, ci siamo concentrati sulla viabilità, senza la quale non c’è rilancio, soprattutto nelle zone periferiche. E sulle scuole, che dobbiamo difendere a tutti costi non permettendo accorpamenti o peggio chiusure. Le strade sono importantissime perché quella provinciale è la rete principale che collega i borghi e anche le piccole frazioni. Quindi abbiamo cercato di programmare il più possibile a lungo raggio e redigere progetti per essere sempre pronti a intercettare finanziamenti. Oggi abbiamo un piano delle opere pubbliche che guarda a 6 anni e questo ci permette di intervenire in modo puntuale».
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