L’imprenditore Brunello Cucinelli non finisce più di stupire. E di farsi ammirare. Non solo per la raffinatezza dei suoi prodotti ma anche, e soprattutto, per le sue scelte di vita. Di lui, come imprenditore, sappiamo già molto: l’impero costruito dal nulla, la qualità della produzione, il modo “illuminato” di condurre l’azienda. E quell’essere così vicino ai suoi collaboratori: tutti, fino all’ultimo. E’ un imprenditore che piace persino ai concorrenti e che fa grande il suo Paese nel mondo.
Di Cucinelli uomo sappiamo un po’ meno, ma quello che sappiamo ci basta per amarlo.
Brunello Cucinelli e l’imperatore Adriano
C’è un libro, magnifico, di una grande scrittrice del ‘900 che ha ispirato più di ogni altro l’uomo Cucinelli. Lei, la scrittrice, è Marguerite Yourcenar, prima donna eletta alla Académie française. Lui, il libro, è Memorie di Adriano: un romanzo sotto forma di lettera indirizzata dall’imperatore stesso al giovane Marco Aurelio. Suo nipote nonchè erede al trono.
Nel romanzo Adriano, ormai vecchio, racconta la sua vita e le sue imprese. Parla anche, molto, del suo amore per la cultura, dall’astrologia all’arte passando per la filosofia greca. Il finale del racconto, e del libro, è da antologia: “Un istante ancora, guardiamo insieme le rive familiari, le cose che certamente non vedremo mai più… Cerchiamo d’entrare nella morte a occhi aperti…”.
Ma è l’appendice del romanzo che potrebbe aver ispirato Brunello Cucinelli in questa nuova avventura. In quella parte la Yourcenar ha raccolto alcuni appunti, e racconta come e perchè ha deciso di scrivere il suo romanzo-capolavoro. A un certo punto annota una riflessione: “uno dei modi migliori per far rivivere il pensiero d’un uomo: ricostituire la sua biblioteca”.
La Biblioteca universale di Solomeo
La passione per i libri dell’uomo Cucinelli è grande, talmente grande che a ciascuna delle due figlie, per il matrimonio, ne ha regalati mille.
Dal palco del teatro Strehler a Milano, ha dato l’annuncio. La sua nuova impresa sarà interamente dedicata alla cultura: creerà una biblioteca universale nella quale raccogliere centinaia di migliaia di libri. Libri veri, di carta. Libri da sfogliare e da annusare, perchè i libri sanno di buono. E di bello. Libri da leggere, insomma.
La realizzazione di questo magnifico sogno è già stata avviata: 2.000 metri quadrati di sapere e conoscenza saranno immersi nel verde e nella serenità di Solomeo, in Umbria. Farà arrivare testi da tutto il mondo e di tutte le epoche: saranno messi a disposizione di chiunque vorrà. E chiunque vorrà potrà recarsi nella Biblioteca universale di Solomeo, prendere il volume che cerca e raccogliersi a leggerlo in tutta tranquillità in uno dei salottini. O nella pace del giardino.
Sarà una biblioteca dell’umanità destinata a durare quanto l’umanità. Tutti noi speriamo che possa avere una sorte migliore di una raccolta di libri tanto splendida e ricca quanto sfortunata: la Biblioteca di Alessandria d’Egitto.
La foto di copertina è presa dal sito Brunello Cucinelli.
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