Gli spicchi di pizza dei maestri pizzaioli piceni conquistano la guida del Gambero Rosso. Le Pizzerie d’Italia 2022 è una pubblicazione annuale dove vengono indicate le migliori pizzerie. Da nove anni un’occasione di confronto fra capiscuola e giovani talenti. Oltre 70 nuovi ingressi tra cui alcune pizzerie di Ascoli e provincia.

Le migliori pizzerie per il Gambero Rosso

Molti pizzaioli hanno sfruttato il periodo di stop forzato per studiare, migliorare e diversificare gli impasti. Voti e classifiche rappresentano uno stimolo per fare della pizza sempre più un cibo d’autore, sano e sostenibile. Una sola è la pizzeria marchigiana che si è aggiudicata i Tre Spicchi 2022. Mamma Rosa con il quartier generale ad Ortezzano ed un secondo locale a San Benedetto del Tronto ha ottenuto il massimo riconoscimento. Un’altra  pizzeria ha ottenuto lo stesso titolo e non dista molto dal Piceno. E’ la pizzeria Impastatori Pompetti di Roseto degli Abruzzi.

Tra i Premi Speciali la pizza dell’emergente Concetto Fiorentino (Era Ora Ortigia) e Officine del Cibo a Sarzana che vince il premio Ricerca e Innovazione. Inoltre come pizze dell’anno e Maestri dell’Impasto: Antonio Pappalardo di Inedito a Brescia e La Cascina dei Sapori a Rezzato e Diego Vitagliano di 10 Diego Vitagliano a Napoli e Pozzuoli.

Due spicchi piceni, l’ingresso della pizza di Armando

Tra in nuovi ingressi nella guida c’è il PizzaChef Armando D’Ascanio con la sua “E’ Bona Furia” di Ascoli Piceno. La costanza nel selezionare materie prime locali da impiegare nella sua pizza, lo ha premiato. Menzionata la sua ultima creazione “L’oro di casa mia” una pizza decorata con l’oro edibile. Si riconferma invece Mirko Petracci de “La Scaletta” con il suo impasto speciale Gran’Aria® . C’è anche “La Nicchia” e in vallata “La Koinè” e “Paglià”. Per tutte le altre basta consultare la guida e programmare la propria serata per confermare le valutazioni date.