Frosinone Ascoli finisce 2-1 per i ciociari allo stadio Stirpe. Decidono le reti di Gatti e Ricci. Per il Picchio segna Bidaoui nella ripresa ma la rete è inutile. Ascoli che non vince dal 21 settembre e che resta a quota 14 punti in classifica. Prossimo appuntamento per i bianconeri: giovedì 28 ottobre al Del Duca contro la Spal.
Frosinone Ascoli, gli schieramenti
Il tecnico del Picchio Sottil conferma il 4-3-1-2. Leali in porta. Retroguardia formata da Salvi, Botteghin, Quaranta e Baschirotto. In mezzo al campo agiscono Collocolo, Buchel e Caligara. Maistro è il fantasista alle spalle del tandem offensivo composto da Bidaoui e Dionisi, grande ex del match
L’allenatore del Frosinone Grosso sceglie il 4-3-3. Ravaglia tra i pali. Difesa composta da Casasola, Gatti, Szyminski e Zampano. A centrocampo ci sono Boloca, Ricci e Lulic. Il tridente d’attacco annovera Canotto, Charpentier e Garritano. Arbitra Maggioni di Lecco.
Gatti e Ricci decidono, Bidaoui riapre ma alla fine il suo gol si rivela inutile
Il match comincia. Ascoli in completo blu, Frosinone in tenuta gialla con risvolti azzurri. Sono quasi 500 i tifosi bianconeri presenti allo stadio Stirpe.
Al 15′ arriva la prima chance del match ed è bianconera: punizione dalla sinistra di Maistro che calcia direttamente in porta, Ravaglia devia in angolo. Trascorrono nove minuti ed è ancora Maistro, questa volta direttamente da corner, ad impensierire Ravaglia che smanaccia in angolo. Proprio da azione susseguente all’angolo in questione, ci prova Salvi da fuori area, la sua conclusione accarezza l’incrocio dei pali.
Minuto 32, Frosinone in vantaggio: Ricci calcia una punizione da destra in area di rigore, Gatti sbuca tra le belle statuine della difesa bianconera e e di testa infila Leali.
Al 35′ Boloca viene ammonito per intervento rude su Leali. L’estremo difensore piceno riprende la gara con un’evidente fasciatura sulla coscia sinistra.
Al 45′ l’arbitro Maggioni annulla per fuorigioco il gol di Charpentier, che sarebbe valso il doppio vantaggio per i padroni di casa. Allo Stirpe il primo tempo finisce qui, con il Frosinone avanti di misura sul Picchio.
Il secondo tempo si apre con un cambio in casa Ascoli: esce Maistro, entra Sabiri.
Minuto 48, il Frosinone raddoppia: traversone basso dalla sinistra di Zampano per Ricci che, tutto solo in area, di tap-in batte Leali. Piccolo particolare da non trascurare: Ricci segna con il difensore Quaranta per terra vittima di uno scontro precedente. L’arbitro Maggioni non interrompe il gioco, quindi, gol regolare.
Al 56′ mister Sottil decide di giocarsi il tutto per tutto: fuori Collocolo e Caligara, dentro Fabbrini e Iliev. Quindi di fatto in campo ci sono contemporaneamente Sabiri, Fabbrini, Dionisi, Bidaoui e Iliev, come una settimana fa contro il Lecce.
Al 64′ errore in disimpegno difensivo di Quaranta che, serve inavvertitamente Boloca, il cui destro da fuori finisce a lato.
Minuto 66, il Picchio accorcia le distanze: grande apertura di Buchel a sinistra per Iliev, il bulgaro è bravissimo a servire al centro dell’area Bidaoui che di giustezza col destro batte Ravaglia e riapre il match. Terzo sigillo in questo campionato per l’ex Spezia.
Al 69′ Frosinone pericoloso con Canotto che, controlla bene e si gira subito, il suo destro finisce sull’esterno della rete, alla sinistra di Leali.
All’83’ il neoentrato Zerbin, appena dentro l’area calcia rasoterra col destro, sfera deviata in angolo. Passano cinque minuti e Dionisi, servito da Bidaoui negli ultimi 16 metri, spara il sinistro, Ravaglia fa suo il pallone in due tempi. E’ l’ultimo sussulto del match: allo Stirpe vince il Frosinone 2-1. Stavolta la tattica di mister Sottil di buttare tutto il peso offensivo in campo non paga.
