Sparse festival, la rassegna che porta teatro, musica, danza e circo nelle aree rurali delle Marche, nel prossimo week end propone due spettacoli: “I tempi di Battiato” e “Volevo solo fare Amleto”.
Il tempi di Battiato a Sarnano
Venerdì 22 ottobre a Sarnano (Loggiato di via Roma, ore 21.15) c’è l’appuntamento con I tempi di Battiato. Nicholas Ciuferri racconta la vicenda umana e artistica di Franco Battiato dagli anni Sessanta ai nostri tempi, calato in un contesto storico e sociale in costante trasformazione. Una storia che è unica e molto più grande di quanto non si tenda abitualmente a pensare. Con radici profonde nella propria terra e i rami protesi verso il cielo, l’artista viene presentato nelle sue molte vesti. Cantautore di protesta, compositore sperimentale, raffinato mistico ma sempre in qualche modo connesso con la realtà. Nicholas Ciuferri narra la storia di Battiato e Claudia Fofi ne esegue i brani accompagnata da Paolo Ceccarelli e Andrea Angeloni.
Volevo solo fare Amleto a Mogliano
Volevo solo fare Amleto è scritto e diretto da Francesca e Stefano Tosoni. Protagonisti Stefano Tosoni, Venusia Morena Zampaloni, Elena Cupidio, Kevin Pizzi e Giacomo Pompei. Lo spettacolo andrà in scena sabato 23 ottobre (ore 21.30) al Teatro Apollo di Mogliano. “Amleto lo hanno fatto in tutti i modi, classico, tradizionale, rivisitato, riscritto, avanguardistico, psicologico. Perché quando si decide di fare Amleto bisogna sbalordire, sempre. E spesso si delude, tutti. Ma lavorare su Amleto è vivere. Ed è forse questa la parte più bella del lavoro. Forse, come accadeva un tempo, Amleto va semplicemente “fatto”!” Questo pensa Stefano Tosoni, un giovane attore senza un soldo che sogna di fare Amleto.
Per interpretare il principe di Danimarca, dopo aver assodato che nessuno lo chiamerà mai se non per ruoli secondari, decide di imbarcarsi in una folle impresa. L’unica percorribile: fare tutto da solo, riduzione, regia, musiche, costumi, burocrazia, scene. Per questo sceglie di accettare i soldi offerti da sua sorella, una giovane avvocatessa con la passione per il teatro che lo finanzia a condizione di vestire lei i panni di Ofelia. Proprio da qui parte la nostra avventura: Stefano si ritrova a guidare una compagnia di attori sgangherati, un moderno Brancaleone che sprona la sua armata verso l’impresa epica di mettere in scena uno dei drammi più importanti, belli e difficili di tutti i tempi.
Sparse festival
Il festival è realizzato nell’ambito del progetto europeo Sparse (Supporting & Promoting Arts in Rural Settlements of Europe) finanziato dal programma Europa Creativa. L’AMAT è il soggetto italiano accanto a Take Art (Inghilterra), Eesti Tantsuagentuur – National Dance Agency (Estonia), Fish Eye (Lituania), Shoshin (Romania), Carn to Cove (Inghilterra), Riksteatern Varmland (Svezia) e Sogn og Fjordance (Norvegia). Sparse festival rende protagonisti i Comuni di Caldarola, Sarnano, Mogliano, Castelraimondo e Camerino.
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