Dopo gli ultimi incontri sulla ricostruzione, il commissario Giovanni Legnini commenta sulla propria pagina Facebook. Tra le righe il messaggio: “Non dobbiamo perdere fiducia in questo processo virtuoso“. Il commissario straordinario Sisma 2016 continua spedito sulla strada da lui già indicata.
La ricostruzione nei prossimi anni
Il tema della ricostruzione è attualmente sostenuto con forza dal Governo e dal Parlamento. Non solo sul fronte materiale, ma anche su quello del rilancio socio economico. Il processo può contare sul miliardo e 780 milioni del PNRR sisma. Nonostante tutto si è consapevoli del rischio di un imminente rallentamento. Un rischio causato dai cantieri dei lavori del Superbonus 110% e al rincaro dei prezzi di di diverse materie prime.
Al convegno per il Decennale dell’Associazione Ingegneria Sismica Italiana, il commissario ha sottolineato una risorsa strategica. L’aiuto determinante di giuristi, tecnici e amministrativi, ed i risultati conseguiti, dimostrano che le semplificazioni amministrative sono possibili. Il commissario Legnini dichiara: “il peso della burocrazia può essere ridotto“.
Il cantiere simbolo
Ieri si è dato avvio ad un cantiere, per il commissario, di forte valore simbolico. Il complesso Don Minozzi di Amatrice è il più grande cantiere della ricostruzione privata avviato.”Grazie al prezioso lavoro progettuale dello studio guidato dal Prof. Stefano Boeri, i lavori avviati forniranno un esempio concreto di sostenibilità anche per gli interventi futuri” commenta Legnini. Insieme al nuovo Sindaco di Amatrice, abbiamo anche partecipato alla presentazione del lavoro di ricerca dell’International Network for Traditional Building, architecture & urbanism. L’ideia quella della redazione di un manuale per la ricostruzione delle facciate del centro storico, nell’ambito della 17a mostra internazionale di architettura della biennale di Venezia.
Le opere pubbliche
La ricostruzione delle opere pubbliche, grazie anche alle Ordinanze speciali in deroga, deve andare di pari passo con il rafforzamento della legalità e della vigilanza. Insieme al presidente dell’ANAC e ai direttori degli USR regionali si è fatto il punto sull’accordo di alta sorveglianza per il contrasto alla corruzione.
