Ascoli Lecce finisce 1-1 al Del Duca. Al vantaggio ospite di Strefezza risponde Iliev. Risultato tutto sommato giusto, con i bianconeri che interrompono la serie di tre vittorie consecutive dei salentini e salgono a quota 14 in classifica. Prossimo appuntamento: sabato 23 ottobre a Frosinone.
Ascoli Lecce, gli schieramenti
Il tecnico del Picchio Sottil rimane fedele al 4-3-1-2. Leali in porta. Retroguardia composta da Salvi, Botteghin, Quaranta e Felicioli. In mezzo al campo agiscono Saric, Eramo e Caligara. Maistro è il trequartista alle spalle del tandem offensivo Bidaoui-Dionisi.
L’allenatore del Lecce Baroni risponde con il modulo 4-3-3. Gabriel tra i pali. Difesa formata da Gendrey, Lucioni, Tuia e Barreca. A centrocampo ci sono Helgason, Hjulmand e Gargiulo. Il tridente d’attacco annovera Strefezza, Coda e Di Mariano. Arbitra Dionisi de L’Aquila.
Strefezza illude il Lecce, Iliev rimette in parità il match
Il match comincia. Ascoli in consueta maglia a strisce verticali bianconere, calzoncini neri e calzettoni rossi. Lecce in altrettanto canonica casacca giallorossa, calzoncini e calzettoni bianchi.
Dopo appena 7 minuti, gli ospiti passano in vantaggio: cross dalla sinistra di Barreca per Strefezza che, dimenticato completamente dalla difesa bianconera, si presenta a tu per tu con Leali e lo fredda di testa.
Al 16′ Lecce vicino al raddoppio: traversone da destra di Strefezza per Di Mariano che, con un spettacolare mezza rovesciata costringe Leali all’intervento importante.
Al 18′ primo cambio obbligato per il Picchio: out Felicioli per problemi muscolari, dentro D’Orazio.
Al 21′ i giallorossi ci riprovano con Coda, il cui destro da posizione defilata in area di rigore, non va molto lontano dall’incrocio dei pali.
Il primo tiro dell’Ascoli giunge al 26′ ed è griffato Maistro, la cui conclusione dai 20 metri trova pronto Gabriel. I Piceni si fanno vedere di nuovo in avanti al 43, ma il colpo di testa di Salvi su corner di Maistro non impenserisce più di tanto l’estremo difensore leccese.
All’ultimo respiro del primo tempo, capitan Dionisi su punizione spara la bomba da distanza notevole, palla che quasi sfiora la traversa. Finisce qui il primo tempo, con il Lecce in vantaggio di misura sul Picchio.
Il secondo tempo si apre con un cambio in casa Lecce: out Helgason, in Blin.
Al 53′ miracolo di Leali su un delizioso destro a giro di Di Mariano.
Minuto 57, Sottil cambia le carte in tavola: fuori Maistro e Saric, dentro Fabbrini e addirittura Sabiri, all’esordio stagionale.
Al 65′ doppia chance per il Picchio: prima con Quaranta che di testa centra la traversa su punizione di Sabiri, poi, con un destro dal limite dell’area di Fabbrini bloccato da Gabriel.
Minuto 74, il Picchio pareggia: grandissima azione di Dionisi che si infila tra due leccesi e serve in area l’appena entrato Atanas Iliev. Il bulgaro incrocia il sinistro e infila Gabriel. Primo gol in bianconero per il centravanti bianconero.
Al 77′ Sabiri spara su punizione da distanza notevole, sfera che quasi sfiora la traversa. All’81’ altro intervento provvidenziale di Leali su tiro ravvicinatissimo di Coda.
Al 90′ punizione di Coda dai 18 metri circa, Leali è ancora bravissimo nel dire di no al centravanti leccese. E’ l’ultima opportunità di questa sfida, che termina in parità giustamente per quello che si è visto sul terreno di gioco.
