L’artigianato Piceno sta davvero conquistando i vertici nazionali di Cna: l’imprenditrice Doriana Marini è stata eletta Presidente nazionale della Filiera della moda.
Doriana Marini, imprenditrice sambenedettese, era già stata Presidente territoriale e regionale di Federmoda. Ancora dal Piceno: Andrea Scaltritti entra nel Consiglio della Cna nazionale per il settore calzature, pelli e pelletteria. Mentre Massimo Mancini rimane Presidente di Moda su misura.
“Il nostro territorio – ha commmentato la neo Presidente – rappresenta il tessuto imprenditoriale della moda italiana, fatto di tante piccole e micro imprese che sono alla base del valore del Made in Italy. Negli ultimi mesi abbiamo affrontando più volte il tema della filiera e dei distretti, concetti condivisi nei vari tavoli regionali della moda. Perché il nuovo modello economico deve essere la filiera.
Occorre valutare insieme a tutti i player come utilizzare i fondi che arriveranno per la valorizzazione dei distretti. E occorre prima di tutto far comprendere la complessità dei mestieri della moda e le differenze tra i distretti locali e le filiere. Filiere che sono sempre più internazionali, se includiamo la committenza, l’origine delle materie prime, la distribuzione.
Ioltre è necessario tutelare il lavoro, partendo dalla formazione dei giovani e rendendo attrattivi i mestieri della moda. Vogliamo iniziare il lavoro proprio dal racconto delle filiere. Tramite immagini e video che possano essere utilizzati sia in ambito formativo che in ambito promozionale nel B2B per attrarre investimenti e creare lavoro. Infine vogliamo che il marchio Made in Italy diventi sempre piu segno di sostenibilità, tradizione e altissima qualità”.
I commenti dei vertici Cna Picena
“Soddisfazione per la persona e per la nostra Cna – commentano Arianna Trillini e Francesco Balloni, presidente e direttore di Cna Ascoli Piceno – che si sono guadagnati meritatamente un posto di rilievo nel settore moda nazionale dell’associazione”.
Irene Cicchiello, responsabile territoriale del settore moda, ha aggiunto: “L’impegno per aggregare e fare filiera sta dando i suoi risultati pur in questi tempi difficili. Così come quello per la formazione. Abbiamo lavorato per creare contatti e rapporti sempre più stretti e diretti fra le scuole di formazione e le imprese dove poi questi giovani dovranno lavorare. E continueremo a farlo”.
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