Un pezzo di storia e di anima marinara di San Benedetto del Tronto riprende vita grazie anche al contributo e al saper fare degli artigiani del settore Nautica della Cna Picena. Restaurate e rivitalizzate, “Tastuina” ha già ripreso il mare. “Stella del Mare”, invece, farà bella mostra di sè al Museo del Mare di San Benedetto del Tronto.
“Memoria ma anche propensione al turismo e allo sviluppo del nostro settore nautico – ha commentato Giulio Piergallini, presidente di Cna Nautica Picena. – sintetizzano questo lavoro amoroso e certosino che ricorda il passato per riaccendere il futuro”.
“Le vele di queste imbarcazioni e i relativi decori – ha aggiunto Irene Cicchiello, responsabile settore Nautica – sono stati realizzati da giovani artigiani che vedono questo percorso come una opportunità di realizzarsi professionalmente. Ed è proprio questo il messaggio che come Cna stiamo cercando di lanciare da anni”.
Michele Di Caro, come progettista che ha ricostruito la documentazione grafica costruttiva delle imbarcazioni da restaurare insieme a Raffaele Pierucci, ha utilizzato lo scanner 3d. La realizzazione della vela e dei disegni è invece di due giovani artigiani: Michele del Zompo e Patrizia Capacchietti.
Il lavoro di restauro realizzato dagli artigiani Cna e dal cantiere Sea di Giulio Piergallini, unitamente al lavoro prezioso di studio e di ricerca di alcuni soci della Lega navale sambenedettese, hanno permesso che un progetto, un sogno, diventasse realtà. Così “Tastuina” è uscita in mare aperto ed è stata accompagnata da altre imbarcazioni che hanno voluto seguire da vicino le manovre di navigazione eseguite con maestria e perizia dagli esperti velisti della Lega Navale Italiana.
“Giovani che si impegnano in questo settore che ha grandi prospettive – conclude Francesco Balloni, direttore della Cna Picena – e imprese con eccellenze professionali consolidate che lavorano gomito a gomito dannol’idea di quale debba essere la strada per andare avanti e crescere. Come comunità e come imprese”.
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