Anche le pensioni di ottobre verranno pagate in anticipo, come era prevedibile. La decisione di Poste Italiane è motivata dalla necessità di evitare gli assembramenti e di conseguenza il rischio di contagio. I pagamenti verranno effettuati rispettando un preciso calendario.
Pensioni immediatamente accreditabili
In tutto il territorio nazionale i titolari di Conto BancoPosta, Libretto di Risparmio o Postepay Evolution potranno richiedere gratuitamente l’accredito della pensione. I possessori di carta Postamat, Carta Libretto o Postepay Evolution, potranno prelevare in contanti da oltre 7.000 Postamat, senza recasti allo sportello.
Pensioni consegnate a domicilio dai Carabinieri
Poste Italiane e Arma dei Carabinieri hanno sottoscritto una convenzione grazie alla quale i cittadini di età dai 75 anni in su che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali, possono ricevere gratuitamente le somme presso il domicilio delegando al ritiro i Carabinieri. Il servizio non è reso a chi ha già delegato altri alla riscossione, a chi ha un libretto e a chi ha un conto postale. Il servizio non è reso nemmeno a chi vive con familiari o ne abbia di dimoranti nelle vicinanze.
Il calendario dei pagamenti per cognome
Sempre per evitare assembramenti e ridurre il rischio di contagio, Poste Italiane ha organizzato un accesso agli sportelli scaglionato e contingentato. Il pagamento delle pensioni di ottobre viene anticipato ed effettuato attraverso una suddivisione alfabetica per cognome. Il calendario: cognomi dalla A alla C lunedì 27 settembre; dalla D alla G martedì 28 settembre. Cognomi dalla H alla M mercoledì 29 settembre; dalla N alla R giovedì 30 settembre e cognomi dalla S alla Z venerdì 1° ottobre.
Negli uffici postali aperti un solo giorno a settimana il pagamento verrà effettuato senza distinzione di iniziale del cognome.
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