Ascoli Brescia le interviste: subito dopo la fine del match parlano il tecnico piceno Sottil e i calciatori De Paoli e Felicioli.
Ascoli Brescia le interviste: parlano Sottil, De Paoli e Felicioli
“Di fronte avevano una grande squadra come il Brescia, siamo stati puniti su delle nostre disattenzioni – afferma l’allenatore bianconero Andrea Sottil -. Inoltre è stato concesso un rigore molto ma molto generoso, dove Moreo era già in volo e Buchel nemmeno lo tocca. Noi abbiamo fatto una grande partita e non meritavamo assolutamente di perdere. Faccio i complimenti ai miei ragazzi, è chiaro che dobbiamo crescere soprattutto negli episodi, non possiamo prendere gol al 44esimo del primo tempo, la palla in quei momenti deve essere buttata fuori dallo stadio. Ripeto, per me questa è stata la miglior partita giocata dall’inizio di questo campionato, sarà un paradosso ma la penso così. L’espulsione di Buchel? Lo sa benissimo che non deve commettere queste cose, sono atteggiamenti poco intelligenti e lui è un ragazzo molto intelligente. Purtroppo oltre al danno la beffa perchè non ci sarà a Crotone”
“Appena entrato sul cross di D’Orazio, ho cercato di impattare la palla nel miglior modo possibile – dice l’attaccante del Picchio Andrea De Paoli -. Secondo me c’era un tocco di mano del difensore ospite Mangraviti ma il rigore non è stato concesso. Il rammarico c’è perchè volevamo portare a casa un risultato diverso. Dobbiamo pensare a noi stessi partita dopo partita, lavorare forte come stiamo facendo cercando di ottenere più punti possibile. Il mio ambientamento ad Ascoli? Molto bene sin dal primo giorno, sono stato accolto alla grande e ci sono le condizioni per poter lavorare al meglio”.
. “C’è tanto rammarico – confessa il difensore dell’Ascoli e autore del secondo gol Gianfilippo Felicioli – Abbiamo giocato un ottimo primo tempo con grande qualità, poi nella ripresa siamo calati e il Brescia è venuto fuori. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti in cui ancora manchiamo, ma sono sicuro che con il lavoro quotidiano miglioreremo anche questo. Il gol? Una delle emozioni più grandi della mia vita segnare in questo stadio, ma sarei stato molto più felice se fosse arrivata la vittoria. Più che un calo di concentrazione credo ci sia stato un calo fisico. Il mister dice che la stanchezza non deve esistere ed ha ragione. Speriamo di iniziare a fare più punti anche al Del Duca perchè questa gente lo merita. La mia condizione? Sto migliorando, oggi sono uscito per crampi visto che vengo da una preparazione non fatta e mi sento ogni settimana meglio”.
Foto fornita dall’Ascoli Calcio
