La Prima commissione affari-istituzionali e cultura della Regione Marche ha approvato una proposta di legge che valorizza e promuove il Saltarello Marchigiano. Il provvedimento, proposto dal musicista e compositore ascolano Marco Pietrzela, vede come primo firmatario il consigliere regionale Andrea Maria Antonini. Sarà istituito un registro regionale; previsti inoltre interventi a sostegno di corsi, festival, ricerche, progetti didattici e gemellaggi.
Il Saltarello marchigiano
Il Saltarello, come scrisse Antonio Gianandrea nel 1875, è il “principe dei balli popolari marchigiani”: è diffuso in tutto il territorio regionale e si caratterizza da paese a paese.
Nella tradizione marchigiana, la musica e la danza popolare sancivano momenti di festa e di unione. Accompagnavano gli eventi più importanti della comunità e l’alternarsi delle stagioni: il tempo della semina e del raccolto, la mietitura, la vendemmia, la raccolta delle olive. Allietavano il carnevale, i matrimoni o le feste di paese ma anche i festeggiamenti più solenni dedicati al culto religioso. Rappresentavano, quindi, un’occasione di aggregazione e condivisione dal forte valore simbolico e identitario.
Il Saltarello, come danza tradizionale, si è tramandato per imitazione, di generazione in generazione. Una danza tradizionale ovvero identitaria, caratteristica di un determinato luogo, propria di una comunità e perciò ben riconoscibile.
Oggi, purtroppo, il meccanismo di passaggio di consegne tra le varie generazioni si è inesorabilmente inceppato. Il Saltarello rischia di cadere in disuso, ma la proposta di legge regionale approvata dalla I commissione è un primo passo verso la sua tutela e la sua valorizzazione.
Chi è Marco Pietrzela
Marco Pietrzela è un musicista e compositore ascolano, membro del Comitato dei dialetti Marchigiani. Ha svolto studi e ricerche sulla musica nel Piceno riscoprendo opere inedite e manoscritti di indubbio valore artistico. Ha inoltre svolto attività di ricerca sulla musica popolare marchigiana. Insieme a Fabrizia Latini e Tibor Cecchini ha scritto il libro “Il Saltarello nel Piceno: una storia da conoscere e tramandare – Guida all’apprendimento del Saltarello Piceno”.