Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno ha ulteriormente intensificato le attività di controllo sul territorio. Attività finalizzate a individuare violazioni di natura economica e finanziaria nonchè a contrastare i traffici illeciti, la contraffazione e l’abusivismo commerciale organizzato.
70 grammi di droga pronta per lo spaccio
In tale contesto, i militari hanno denunciato a piede libero due ascolani che detenevano circa 70 grammi di droga, pronta per lo spaccio. Il primo dei due, controllato in pieno centro storico, ha cercato di occultare una decina di grammi di hashish. La successiva perquisizione della sua abitazione ha portato al rinvenimento di altri 60 grammi di stupefacenti tra eroina, hashish e marijuana. Nell’appartamento è stato identificato un secondo uomo, convivente del primo, che deteneva la droga. Anche il secondo uomo è stato denunciato a piede libero.
La Compagnia di San Benedetto, invece, ha segnalato alla Procura presso il Tribunale per i minori di Ancona un sambenedettese trovato in possesso di 4 grammi di marijuana. Il ragazzo è stato individuato dalle unità cinofile sul lungomare rivierasco.
Collaborazione con il Reparto Operativo Navale di San Benedetto e Aeronavale di Ancona
Nell’esecuzione di specifici controlli, i reparti di terra hanno collaborato con il Reparto Operativo Aeronavale di Ancona e la Sezione Operativa Navale di San Benedetto del Tronto.
Sono stati effettuati 96 controlli di polizia a imbarcazioni da diporto e unità da pesca e sono stati identificati 288 individui. Sono stati eseguiti, inoltre, 22 controlli mirati alla tutela del patrimonio ittico, del codice della navigazione, delle accise e del sommerso da lavoro.
Nel corso di tali controlli, sono state rilevate 10 violazioni amministrativee sono stati scoperti 3 lavoratori in nero, privi di tutela assicurativa e previdenziale.
Lotta all’abusivismo e alla contraffazione
Sempre nel corso delle ordinarie attività di controllo sul territorio, sono stati individuati due soggetti extracomunitari che vendevano merce contraffatta. Scarpe, borse e giubbini con falsi marchi di note griffe.
Alla vista dei militari i due venditori abusivi si sono dati alla fuga e hanno abbandonato la merce. La prontezza dei finanzieri ha comunque permesso di bloccarne uno.
L’operazione si è conclusa con il sequestro di circa 200 pezzi contraffatti. L’immigrato senegalese bloccato è stato deferito all’Autorità Giudiziaria in quanto privo del permesso di soggiorno e per il reato di “commercio di prodotti con segni falsi”.