Termina lo Smart working, la Pubblica Amministrazione richiama in sede i suoi lavoratori.

La fine dello Smart working

Il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta afferma la volontà di riportare in presenza gli uffici pubblici. In fase di valutazione l’estensione dell’obbligo di Certificazione verde a tutti i dipendenti pubblici. La novità potrebbe essere inserita nel decreto legge green pass, approvato in consiglio dei Ministri a inizio agosto e ora in commissione Affari sociali alla Camera. 

Nel privato 

la situazione resta molto diversa per quanto riguarda le aziende del settore privato.  Lo smart working sembra un fenomeno irreversibile e visto con favore dai dipendenti. Con un emendamento al disegno di legge di conversione del decreto Riaperture è stata prorogata, dal 31 luglio 2021 al 31 dicembre 2021 la possibilità di uno smart working semplificato per le aziende. Banche e grandi aziende restano ancora le maggiori usufruitori del sistema di lavoro da remoto.

Sempre nel privato le aziende che attuano smart working hanno anche la possibilità di risparmiare in termini di affitti per gli uffici. Secondo Fondirigenti, il 54% delle aziende ad Aprile dichiarava di voler utilizzare lo smart working in maniera permanente.

Un’azienda preparata allo smart workin può garantire la continuità aziendale e quindi limita le crisi causate da interruzioni forzate. 

Vantaggi

Lo smart working ha dei vantaggi. Agendo con un obiettivo definito, il lavoratore è spesso più motivato e impegnato. I dipendenti possono gestire il proprio tempo in autonomia, lavorando quando è veramente necessario per raggiungere l’obiettivo. Inoltre minor presenza di stress, ansie e preoccupazioni nel raggiungere il posto di lavoro 

I vantaggi infatti sono anche per l’ambiente in termini di minore traffico e smog con notevole riduzione dell’inquinamento nelle grandi città.

Bonus smart working

Il Bonus smart working è una agevolazione viene usata per favorire i dipendenti fornendo nuove apparecchiature per il lavoro agile. Con la proroga per il periodo d’imposta 2021 i datori di lavoro possono fornire ai dipendenti il necessario per una postazione per il lavoro da casa ergonomica e sicura, con sedute ergonomiche, scrivanie adeguate e la giusta illuminazione.