Come è noto, dal 1°gennaio 2019 l’obbligo di emettere, trasmettere e conservare le fatture elettroniche è stato esteso a tutte le partite IVA sia per le transazioni B2B (tra imprese) sia per quelle B2C (verso i consumatori).
Sono esonerati dall’emissione della fattura in formato digitale gli operatori economici che si avvalgono del regime cosiddetto agevolato (forfettario), che possono continuare a utilizzare la fatturazione cartacea oppure scegliere di adottare la fatturazione elettronica.
Recentemente, tuttavia, si sta facendo sempre più largo l’ipotesi di estendere l’obbligo di fatturazione elettronica anche ai forfettari. La finalità è quella di una progressiva e ampliata digitalizzazione del Fisco nel nostro Paese.
Già adesso i contribuenti che usufruiscono del regime con tassazione agevolata che adottano il formato elettronico di fatturazione beneficiano di un sistema premiale, che consiste nella riduzione a soli 4 anni dei termini di decadenza per la notifica degli avvisi di accertamento tributari.
Come funziona la fatturazione elettronica 21021
Scegliere la fattura elettronica può quindi essere conveniente per le partite IVA che usufruiscono della flat tax al 15%. Per semplificare il passaggio dal formato cartaceo a quello digitale, gli imprenditori e i liberi professionisti in regime forfettario possono affidarsi al software di fatturazione Easyfatt di Danea.
Il programma consente di gestire in maniera semplice e veloce tutte le fasi di fatturazione per via telematica, incluse l’applicazione della firma digitale, la trasmissione al Sistema di Interscambio e la conservazione a norma di legge.
Utilizzando un software dedicato come quello appena citato è possibile inviare in maniera automatica le fatture in formato elettronico, evitando quindi di dover eseguire numerose operazioni manuali.
L’automatizzazione dei processi e l’impiego di modelli precompilati, oltre a un significativo risparmio di tempo, comportano anche una riduzione del rischio di errori in fase di compilazione e invio del documento elettronico.
Gestionali digitali, automazione e invio automatico
Tramite un gestionale per la fatturazione elettronica è inoltre possibile catalogare i file XML all’interno di un registro digitale, facilmente consultabile tramite strumenti di ricerca interni.
Ciò consente quindi di eliminare gli archivi polverosi e gli sprechi di carta, a fronte di una maggiore semplicità di consultazione e ricerca delle fatture digitali rispetto alle loro equivalenti cartacee.
I programmi di fatturazione elettronica hanno inoltre il vantaggio di monitorare lo stato dei pagamenti. Grazie a questa funzionalità è così possibile tenere sotto controllo gli insoluti e inviare automaticamente i solleciti di pagamento.
