Il caldo cala, le giornate si accorciano e si rientra a lavoro dalle ferie estive: sta arrivando settembre. Saranno bastate le sospirate le feriae Augusti a ricaricare il tuo team e prepararlo ad un nuovo anno lavorativo? Lunghe code in autostrada, spiagge affollate, bambini urlatori e ristoranti pieni: gli ingredienti per avere delle ferie tutt’altro che rilassanti ci sono tutti e quanti di noi, rientrati finalmente in ufficio, dicono “finalmente”?
Cos’è il team building e quali attività si possono fare
Prima di iniziare il nuovo anno assicurati che il tuo team lo affronti veramente rinvigorito, e non sperare che siano le ferie a dare un nuovo slancio al team. Per fare questo agenzie come la Made In Team sviluppano ed organizzano – in base alle esigenze di ogni team – specifiche attività esperienziali, chiamate attività di team building.
Fra i team building più divertenti ed efficaci, che ben si adatta al periodo di fine estate quando ancora troviamo piacere a stare all’aperto, grazie alle giornate più temperate, troviamo anzitutto il Soft Outdoor con i suoi giochi di team building racchiusi all’interno di un unico format che può essere declinato, in funzione dell’obiettivo dell’attività di team building, in modalità più giocosa o più formativa, più competitiva o maggiormente riflessiva.
Il Soft Outdoor si compone di una serie di giochi (esercizi, ndr) improntati sull’organizzazione, sulla velocità, sulla comunicazione, sull’ideazione, ecc. Ogni gioco ha la sua peculiarità e agisce su specifiche skill permettendo al team per sperimentare un numero infinito di dinamiche e favorire moltissimi spunti di riflessione.
La versatilità del Soft Outdoor permette che possa essere organizzato praticamente ovunque, nei grandi parchi delle location, in piccoli spazi verdi, ma anche – a dispetto del nome – al chiuso, rendendolo di fatto indipendente dalle condizioni metereologiche. La pluralità di esercizi che vengono svolti durante un intervento di Soft Outdoor fa sì che ai partecipanti vengano richieste diverse tipologie di impegno, sia sul piano fisico che intellettuale: combinandole fra loro i team sperimentando grande varietà di coinvolgimento e vivranno dinamiche intra-gruppo diversificate senza stancarsi mai.
Quali altre attività possono essere utili a creare un team affiatato?
Un’altra attività che ben si adatta al periodo settembre-ottobre è l’Urban Treasure Hunting: un’attività che unisce divertimento, cultura e team working. Sviluppabile nelle città principali italiane, fra monumenti, palazzi storici, piazze e vie centrali, l’Urban Treasure Hunting unisce il team building aziendale all’irresistibile fascino dell’esplorazione della città. E se viene a piovere? Siamo in città, basterà aprire l’ombrello e proseguire la ricerca!
Sempre basata su fascino dell’esplorazione, ma in questo caso in un ambiente naturale, troviamo anche l’Orienteering Team Building: attività di team building aziendale che unisce l’adrenalina e la competitività di un’attività adventure come l’orienteering alla creatività organizzativa e strutturale del team building.
Il tema centrale di ogni Orienteering Team Building sarà l’organizzazione, la strategia ed il problem solving: durante le fasi esplorative sarà necessario che i team adattino la strategia studiata “ a tavolino” in base alle effettive condizioni che troveranno sul terreno perché, come affermava uno dei più grandi strateghi militari, il gen. Helmuth von Moltke, “nessun piano sopravvive al contatto con il nemico”.
Queste sono solo alcune delle attività di team building che possono essere realizzate al rientro dalle ferie estive per meglio preparare il tuo team alla ripresa lavorativa, molte altre possono essere realizzate in base alle esigenze di ogni impresa entrando in contatto con l’agenzia scelta o visitando il loro sito web per avere maggiori informazioni.
