E’ stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa, il programma completo di tutti gli eventi e le iniziative che si svolgeranno ad Ascoli.
Dal mese di Ottobre fino a Dicembre la figura di Dante Alighieri verrà omaggiata con dibattiti ed incontri, in occasione del settecentenario della sua morte avvenuta tra il 13 e il 14 Settembre del 1321.
Ascoli, l’iniziativa per omaggiare Dante
L’Archivio di Stato di Ascoli insieme alle diverse associazioni, l’Accademia degli Studi Piceni,Un passo avanti aps, il Portico di Padre Brown , Acli arte spettacolo, l’Asd San Giacomo della Marca e le Marche Experience, in collaborazione con i Musei Civici, si sono coordinati per organizzare al meglio, “Omaggio a Dante” una serie di incontri, dibattiti e mostre documentarie per ricordare il Sommo Poeta, in occasione dell’anniversario dei 700 anni della sua morte.
” Si tratta di eventi che si svolgeranno seguendo l’esempio delle iniziative organizzate nel 2019 per omaggiare la figura di Cecco d’Ascoli. Il programma è molto ricco e segue diversi settori, dall’arte alla letteratura fino al dialetto ascolano” ha spiegato Laura Ciotti, Presidente dell’Archivio di Stato di Ascoli.
L’iniziativa, segna il “debutto” di un nuovo soggetto nato nel nostro territorio, poco più di anno fa ma che purtroppo a causa dell’emergenza sanitaria, è stato costretto a fermarsi con diversi progetti. L’associazione Accademia degli Studi Piceni, di cui il presidente è Marco Corradi e la vice presidente Piersandra Dragoni.
“La nostra attività principale sarà quella di raccogliere testi inediti, considerando che quella di Ascoli è l’unica Provincia che non ha una pubblicazione di testi storici e già ci sono arrivate alcune proposte anche da altri studiosi non ascolani” ha spiegato Corradi.
Il logo dell’iniziativa, del tutto nuovo e caratteristico, è stato realizzato a mano, dalla grafica Michaela Cannella, del gruppo Fas che si è impegnata per sottolineare i tratti salienti del poeta.
Il programma completo:
Si inizia Domenica 3 Ottobre con “Dante e Ascoli”, un tour animato dedicato alle famiglie alla scoperta dei luoghi che testimoniano il legame tra Dante e la città delle Cento Torri, grazie alle guide turistiche di Le Marche Experience, Valeria Nicu, Valentina Carradori e Laura Martellini, illustratrice che ha realizzato la marionetta di Dante utilizzando materiali di riciclo.
Sabato 22 Ottobre all’Archivio di Stato, verrà presentata la ristampa dell’Inferno scritta in dialetto ascolano a cura di Guido Mosca e di Fas Editore. Interverrà il prof. Antonio d’Isidoro, docente di letteratura italiana.
La giornata di Sabato 30 Ottobre si svolgerà sia nel centro storico di Ascoli che all’Archivio di Stato e sarà dedicata ad un reading integrale dell’Inferno di Dante in dialetto ascolano a cura di Guido Mosca e di Giampiero Giorgi dell’Acli provinciale di Ascoli. L’evento sarà impreziosito dalle coreografie realizzate per l’occasione dall’Asd San Giacomo della Marca e dal coreografo Gabriele Fioravanti.
Giovedì 11 Novembre presso la Pinacoteca Civica verranno mostrate le ” immagini dantesche della pittura italiana dell’800″, a cura del prof. Papetti, Direttore dei Musei Civici.
Mercoledì 17 Novembre presso l’Archivio di Stato, si svolgerà la conferenza letteraria, “Cecco conto Dante: esame di un sentito antidantismo”, a cura del dott. Emanuele di Silvestro, specializzato in lettere.
Giovedì 25 Novembre presso la Pinacoteca Civica, “Romolo del Gobbo e Paolo e Francesca”, a cura del prof. Papetti.
Nella seconda metà del mese di Dicembre sempre presso l’Archivio di Stato ci sarà la mostra documentaria, “Ascoli e Dante, nei documenti archivistici”, si tratta di alcuni documenti conservati nell’archivio di Ascoli che consentiranno una ricostruzione della città al tempo di Dante e i legami tra il Sommo Poeta e la città.
Da Settembe a Dicembre infine, sono previsti altri eventi:
- “Dante, il teologo avverosia giù le mani da Dante”,
- “Dante jazz”, personaggi a sorpresa racconteranno il loro Dante,
- “Piccarda c’est moi-ipotesi di un’identità”, lo scrittore Bruno Sacchini introdurrà nella selva del vissuto dantesco attraverso la sua personale interpretazione di alcuni personaggi controversi della Divina Commedia.