Ascoli: Sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa, i centri estivi, nell’ambito del progetto Riu-siamo estate, della cooperativa Botteghe della Speranza, che prenderanno il via dal 14 Giugno fino al 10 Settembre e si svolgeranno all’interno dei sestieri della Quintana.
Le iscrizioni sono già aperte e sono rivolte a tutti i bambini e i ragazzi tra i 6 e i 14 anni.
Ascoli, di cosa tratta il progetto
Campi estivi all’interno dei sei sestieri della Quintana; è questa la novità dell’estate 2021 grazie ad un progetto denominato Riù-siamo Estate della cooperativa Botteghe della Speranza che si è aggiudicata l’appalto per la gestione della ludoteca Riù.
“Oggi è una giornata importante, parliamo di un progetto che condividiamo con i sestieri della Quintana, i “Riu-siamo estate” legati alla ludoteca Riu di Ascoli, una delle cinque della Regione Marche, nata come centro di raccolta e valorizzazione, attraverso il gioco, dei materiali di scarto facilmente riutilizzabili. La ludoteca sarà itinerante e si svolgerà all’interno delle sedi dei diversi sestieri” ha spiegato l’assessore ai servizi sociali Massimiliano Brugni.
A partire dal 14 Giugno e fino al 10 Settembre ogni sestiere ospiterà a turno per due settimane bambini e ragazzi tra i 6 e i 14 anni, per cinque giorni alla settimana dal Lunedì al Venerdì dalle 7.30 alle 16.30 ( pranzo al sacco), con possibilità di scegliere mezza giornata.
La presentazione del progetto alla presenza del Sindaco, dell’Assessore Brugni, del Presidente del consiglio degli anziani Massetti, della Presidente delle Botteghe della Speranza Spinucci e dei capi sestiere della Quintana.
Il tutto garantendo il massimo rispetto delle normative anticovid, per cui la capienza sarà limitata a 15 bambini ogni settimana ( ad ogni operatore sarà assegnato un gruppo) e ogni secondo Venerdì, ci sarà in programma un’escursione di mezza giornata lungo il fiume Castellano.
“Stiamo vivendo un dopoguerra, per questo abbiamo voglia di costruire restando uniti, in modo da portare avanti il concetto di comunità e di famiglia e grazie a questi centri estivi ci sarà la condivisione di tutte le nostre forze al fine di coinvolgere la città e la sua parte pulsante che è rappresentata dai sestieri e valorizzare il capitale umano”ha affermato il Sindaco, Marco Fioravanti.
Come ha spiegato anche il Presidente del Consiglio degli Anziani della Quintana, Massimo Massetti a un mese dall’avvio della Quintana 2021, “l’edizione più difficile in assoluto, tutti e sei i sestieri non si sono tirati indietro per portare avanti l’iniziativa dei centri estivi ma con entusiasmo hanno spalancato le porte delle loro sedi”.
“Ogni sestiere ha una propria storia e una propria tradizione e grazie a queste due settimane, i ragazzi e i bambini potranno conoscerle. Una delle diverse attività che porteremo avanti sarà il riuso degli oggetti, dandogli nuova vita, la tutela dell’ambiente coinvolgendo anche altre associazioni ma anche iniziative promozionali delle attività della Quintana, come per esempio la promozione del ruolo degli sbandieratori partendo dal riuso delle tele delle bandiere” ha concluso la Presidente della cooperativa Botteghe della Speranza, Emi Spinucci.
La partecipazione ai centri estivi è gratuita.
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