Grottammare: dal 3 al 5 giugno, nel “Lido degli Aranci”, è stato girato il cortometraggio sociale “Anna”, dedicato alla tematica dell’Alzheimer. L’associazione policulturale “Artistic Picenum” ha dedicato la quattordicesima puntata della rubrica “Picenum talk” al backstage (dietro le quinte) del corto.
Grottammare: grande successo per il cortometraggio ‘Anna’ con tematiche sociali
Nel cortometraggio, girato dal regista Vincenzo Palazzo, vanno in scena anche le bellezze paesaggistiche e architettoniche grottammaresi: i villini liberty, la “spiaggia dorata” e l’infinito fascino delle logge del “vecchio incasato” nel Centro Storico medioevale.
Le prime immagini del cortometraggio sociale “Anna” hanno ottenuto un discreto successo, in termini di visualizzazioni su YouTube (all’indirizzo “www.youtube.com/watch?v=ebpOWNu0QQs“). Il lavoro finito, che sarà presentato nel 2022, vedrà protagonista la città rivierasca nei migliori concorsi nazionali ed internazionali (come il David di Donatello, Ischia Film Festival e Spello Film Festival), oltre che in prestigiose manifestazioni nei Paesi esteri.
Nella pellicola viene affrontata, con sensibilità e accuratezza, la tematica sociale dell’Alzheimer (una patologia neurologica, che provoca la perdita della memoria).
Le riprese del cortometraggio “Anna” hanno visto presenti circa 30 persone (tra attori, comparse e addetti ai lavori), animando gli angoli più suggestivi della città e suscitando sorpresa tra i primi turisti presenti in Riviera.
Infine, nel cast sono presenti anche il noto artigiano grottammarese Manolo Olivieri e il cantante Berny Novelli.
-Nel “dietro le quinte” di “Picenum Talk”, sono presenti curiosità, aneddoti e tanto altro sul cast. Le riprese sono di Marco Meconi, sotto la supervisione di Valentina Rosati e con il racconto di Giuseppe Cameli e Cristina Orsini.
La puntata, patrocinata dall’Amministrazione Comunale grottammarese, ha visto le interviste all’assessore Monica Pomili, al celebre fumettista Angelo Maria Ricci (disegnatore di “Diabolik”, nonché attore nel cortometraggio) e all’attrice protagonista Daria Morelli; quest’ultima, si è soffermata nel ricordo di Massimo Troisi, con il quale ha condiviso il suo primo set cinematografico, nel film “Pensavo fosse amore ed invece era un calesse”.