E’ stato presentato questa mattina il concorso enologico internazionale Grenaches Du Munde la cui edizione 2021 si svolgerà ad Ascoli dal 31 Maggio al 2 Giugno.
L’iniziativa sarà il primo passo per la valorizzazione del vitigno Grenache recentemente riscoperto, come un’importante e prestigiosa opportunità per la nostra città.
Ascoli, cos’è il concorso Grenaches du Monde 2021
La IX edizione del concorso enologico Grenaches Du Munde si svolgerà nel sud delle Marche precisamente nella Città delle Cento Torri. Istituito nel 2o13, si tratta di una rassegna itinerante ospitata dalle regioni che allevano il nobile vitigno del Grenache e quest’ anno si svolgerà ad Ascoli dal 31 Maggio al 2 Giugno, presso il Palazzo dei Capitani.
Un importante appuntamento durante il quale i veri protagonisti saranno i 250 vini provenienti da tutto il mondo, che saranno assaggiati da una giuria formata da giornalisti, buyer, enologi e sommelier.
Il concorso per scoprire il Piceno
Promotore è Tu. Ris. Marche una cooperativa istituita nel 2014 e specializzata in attività turistiche e culturali per la promozione del territorio marchigiano, insieme al Comune di Ascoli e ad una serie di aziende vitivinicole del Piceno come Le Caniette, Pantaleone,Poderi San Lazzaro, Mattoni, Marcelli, Oasi degli Angeli, Dianetti, Cameli e Allevi che si sono uniti per la valorizzazione del vitigno, da poco riscoperto, appartenente alla faamiglia del Grenache, del patrocinio della regione Marche, della Cna Ascoli, di Linfa (Azienda Speciale della Camera di Commercio), del Bim e di Mete Picene.
Ma non sarà solo un concorso con dei partecipanti ed una giuria ma i 30 membri potranno conoscere il territorio Piceno attraverso dei tuor enogastronomici e culturali grazie alla collaborazione con Mete Picene che offrirà un tipo di turismo esperenziale altamente sostenibile, in cui è specializzato ormai da diversi anni, anche grazie al brand Mete Picene- Musei, Esperienze, Territori del Piceno.
Insomma Grenaches Du Munde sarà un’importante occasione per promuovere le nostre bellezze e il ricco patrimonio che il Piceno offre e anche una vetrina prestigiosa per far conoscere le nostre aziende duramente colpite prima dal sisma e poi dalla pandemia.
