L’Inter è Campione d’Italia: con quattro giornate di anticipo, i nerazzurri hanno vinto meritatamente lo Scudetto, nella stagione 2020-2021. Si tratta del diciannovesimo titolo conquistato, nella ultracentenaria storia nerazzurra, il primo dopo 11 anni di sofferenze per i tifosi e per l’ambiente della “Pazza Inter”. La squadra nerazzurra è stata in grado di interrompere la serie di vittorie juventine, che durava da 9 anni.
Inter: capolavoro Conte, la squadra nerazzurra vince il suo 19° Scudetto
L’Inter può festeggiare una grande, quanto sofferta, vittoria dello Scudetto. L’allenatore, il carismatico condottiero Antonio Conte, è uno degli autori del trionfo dell’Inter in Campionato. La sua grinta fa pensare a quella di alcuni allenatori interisti del passato: il “Mago” Helenio Herrera, Giovanni Trapattoni, Roberto Mancini, José Mourinho.
Lo scorso anno, lo Scudetto non era stato conquistato per un solo punto. Sempre nella scorsa stagione, l’Inter aveva sfiorato la vittoria dell’Europa League, arrivando al secondo posto. Stavolta, la “Beneamata” si prende il Campionato, abbinando bel gioco e ottimi risultati. L’attacco è tra i più prolifici del Campionato, la difesa è pressoché impeccabile. Sono stati un’ottantina i gol segnati, molti dei quali di pregevole fattura.
L’Inter ha saputo di aver vinto il titolo “comodamente sul divano di casa”, seguendo la partita del Sassuolo che ha fermato l’Atalanta (seconda in classifica) sull’1-1. Il club nerazzurro, dopo la notizia della vittoria (alle ore 16.51), ha chiesto ai tifosi di festeggiare in modo responsabile, nel rispetto delle regole anti Covid-19: “Ora è il momento della festa: di tutti gli interisti. Una gioia che si sprigiona genuina, ma che invitiamo a esprimere nella maniera più responsabile possibile: siamo Campioni anche in questo!”.
La questione dello Scudetto, in realtà, era quasi chiusa da diverse settimane. A partire dalla prima giornata del Girone di ritorno, che ha segnato l’inizio della cavalcata trionfale e di un eccezionale filotto di vittorie (di cui 11 consecutive). Un capolavoro sportivo conseguito nel segno del Bomber, il gigante attaccante belga Romelu Lukaku, assistito dal compagno di reparto Lautaro Martinez.
Ma il merito della vittoria è dell’intera compagine, una squadra “cucita su misura” dall’allenatore Conte. Le numerose parate decisive del portierone Samir Handanovic. La difesa di ferro, la velocità di Achraf Hakimi e Matteo Darmian (gli acquisti più azzeccati). La definitiva consacrazione del giovane talento Nicolò Barella; ma anche il fantastico recupero di due calciatori un po’ trascurati, Ivan Perisic e Christian Eriksen.
“Questo è, di sicuro, uno dei miei successi più importanti in carriera. – ha dichiarato Antonio Conte, allenatore dell’Inter – Non era una scelta facile venire all’Inter, dove la squadra non vinceva qualcosa di importante da anni. Ho accettato la sfida con grande voglia, penso che con il lavoro siamo stati ripagati di tutti i grandi sacrifici che abbiamo fatto. A vincere è stata la squadra; la disponibilità che mi hanno dato i giocatori è stata totale. Si sono fidati del sottoscritto e del percorso che ho indicato. Con tanto lavoro e impegno, finalmente la barca siamo riusciti a riportarla in porto”.
L’Inter ha vinto lo Scudetto, in un Campionato atipico (a causa dell’assenza dei tifosi sugli spalti). E’ il momento di festeggiare, in casa interista, sperando che la compagine nerazzurra possa regalare molte altre soddisfazioni ai suoi tifosi.
Foto presa dal sito “Goal.com”
