Uno dei registi italiani più amati ed apprezzati ad Ascoli Piceno. Pupi Avati ha fatto tappa in città per ammirare e conoscere le tante bellezze che il Piceno offre e con l’occasione trovare anche le migliori location dove girare le scene per il suo prossimo film.
Una passeggiata nei luoghi più suggestivi della Città delle Cento Torri, ad accompagnarlo il Sindaco Marco Fioravanti.
Ascoli, Pupi Avati in città per scegliere le location per il suo prossimo film
Dopo la fine delle riprese del film del regista ascolano Giuseppe Piccioni, “L’Ombra del Giorno”, Ascoli sembra destinata a diventare ancora una volta la sede di un nuovo set cinetografico.
Durante la giornata di ieri, infatti, tanti ascolani hanno potuto incontrare lungo le vie cittadine, uno dei registi italiani più apprezzati di sempre, Pupi Avati.
Ad annunciare la sua presenza in città, lo stesso Sindaco, Marco Fioravanti sui suoi canali social, “Ad Ascoli Piceno lo straordinario regista e produttore cinematografico Pupi Avati! Un gradito sopralluogo tra i monumenti storici e gli scorci più suggestivi delle Cento Torri, per guardare da vicino le eccezionali bellezze artistiche e paesaggistiche della nostra città! Chissà che magari la nostra Ascoli possa presto vestirsi nuovamente da splendido set cinematografico”.
Il regista, ha fatto visita ad Ascoli, per studiare le ambientazioni dove girare le riprese del suo prossimo film, iniziando a fare dei sopralluoghi per trovare le location più adatte, nell’ambito del progetto che vede la Regione Marche e la Film Commission insieme con l’obiettivo di promuovere il territori, il suo ricco patrimonio artistico e culturale, attraverso le produzioni cinematografiche in vista anche della candidatura di Ascoli come Capitale Italiana della Cultura 2024.
La visita è stata guidata dal Sindaco Marco Fioravanti che ha condotto Pupi Avati, in alcuni dei luoghi più caratteristici della città. Durante l’incontro, Avati ha potuto ammirare una delle architetture rinascimentali più importanti d’Italia, Il Forte Malatesta e le altre bellezze ricche di storia e di arte come il Teatro Romano, il ponte di Cecco, la Fortezza Pia e il ponte di Porta Solestà.
Conosciuto al grande pubblico, non solo come regista ma anche come produttore e sceneggiatore, durante la sua lunghissima carriera, ha ottenuto importanti riconoscimenti e diversi premi prestigiosi, uno dei quali vinto proprio ad Ascoli nel 2008.
In quell’anno infatti, vinse la XX edizione del “Premio Internazionale Ascoli Piceno“per il film Magnificat del 1993. Due anni dopo, rimasto incantato dalle bellezze della nostra città, decide di realizzare un film-documentario sulla rievocazione storica della Quintana, dal titolo “Il valore del passato. Le virtù dei cavalieri”. Nel 2020 invece è stato ospite alla “Milenesiana”, la manifestazione ideata ed organizzata da Elisabetta Sgarbi, durante la quale ha raccontato la sua vita, le sue passioni e i suoi amori.