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Ulisse, programma di divulgazione culturale, storica e artistica, sta per tornare in onda su Rai1, con la stagione 2021 e cinque nuove puntate. La trasmissione, che ha compiuto 21 anni (è nata nel 2000), è condotta da Alberto Angela e tornerà in onda mercoledì 21 aprile, alle ore 21.25 su Rai 1.

La prima puntata sarà dedicata alle “Sette meraviglie della Roma imperiale”, seguita da “Sei regine per Enrico VIII”, “Il favoloso mondo degli Etruschi”, “San Francesco e Santa Chiara” e da una puntata dedicata al clima e al Pianeta Terra, che vedrà la partecipazione del grande divulgatore Piero Angela.

Ulisse 2021, i temi delle nuove puntate

Il trasferimento del programma “Ulisse” su Rai1 (la rete ammiraglia della Rai) è stato deciso nella stagione 2018, in virtù degli ottimi dati di ascolto nei diversi anni di messa in onda su Rai3.

Saranno cinque, le nuove puntate monografiche di “Ulisse-Il piacere delle scoperta”, ognuna delle quali tratterà un argomento specifico. Non è escluso che a seguire, durante i mercoledì successivi all’ultima puntata, possano essere trasmesse delle repliche con puntate delle precedenti stagioni di “Ulisse”.

-La prima puntata della trasmissione, in onda mercoledì 21 aprile, celebra la Roma antica e il “Natale di Roma” (la cui fondazione, secondo la leggenda, sarebbe avvenuta il 21 aprile del 753 a.C.), con un viaggio affascinante alla scoperta delle meraviglie della Roma imperiale, riscoprendo la “Roma dei Cesari” (periodo durante il quale la città raggiunse il suo massimo splendore).

Il viaggio di Alberto Angela prenderà il via dal Mausoleo di Augusto. La visita proseguirà con altre meraviglie architettoniche, come l’Ara Pacis (costruita sotto l’imperatore Augusto), e la Collezione Torlonia (tornata visibile al pubblico dopo 70 anni). Ulteriori monumenti raccontati, successivi all’età augustea, saranno: il Colosseo; il Palazzo imperiale di Domiziano sul Palatino; la Colonna Traiana; il Pantheon. Ad aggiungere spettacolarità all’appuntamento, sarà la voce narrante dell’attore e doppiatore Luca Ward, noto per la voce ben impostata e per aver doppiato molti attori di Hollywood.

-Nella seconda puntata, che sarà trasmessa il 28 aprile, Alberto Angela ci proporrà la storia del re britannico Enrico VIII e della moglie Anna Bolena. Ci si soffermerà sul drammatico rapporto, portato avanti dal sovrano Enrico VIII con le sue sei mogli. L’appuntamento presenterà anche richiami al presente, con un intenso omaggio al compianto attore Gigi Proietti (grande ammiratore del teatro elisabettiano, che ha contribuito alla costruzione del Globe Theatre, simile all’omonima struttura inglese, situato all’interno di Villa Borghese a Roma).
 
-La terza puntata di “Ulisse” 2021, che andrà in onda mercoledì 5 maggio, porterà gli spettatori alla scoperta della civiltà etrusca, con l’esplorazione di note località tra Toscana e Lazio, come Vulci e Tarquinia, dove verrà esplorata la Necropoli di Monterozzi, insieme ai mausolei affrescati. Sul popolo etrusco, Angela junior ha fornito una curiosità: “Lo sapete che le parole ‘persona’ e ‘satellite’ vengono dall’etrusco? E pure il simbolo del moderno Bluetooth, che trovate sui cellulari?”.
 
-Il 12 maggio, invece, la quarta puntata sarà dedicata a San Francesco e Santa Chiara di Assisi, i quali saranno al centro dell’interesse di Alberto Angela, che li proporrà come “due ragazzi ribelli vissuti nel Medioevo”. La storia di San Francesco, Patrono d’Italia (noto anche come “Poverello di Assisi”), è un valido esempio di rinuncia alla ricchezza terrena, per dedicarsi alla carità cristiana e all’aiuto nei confronti del prossimo. San Francesco e Santa Chiara erano legati da una profonda amicizia e, in seguito, diedero vita a due ordini religiosi (Frati francescani e Monache clarisse).
 
-La quinta e ultima puntata, che verrà trasmessa il 19 maggio, sarà incentrata sui cambiamenti climatici. Per l’occasione, il co-conduttore sarà Piero Angela, conduttore di “SuperQuark” e padre di Alberto. Piero fu tra i primi esperti a trattare l’argomento, come ha dichiarato lui stesso a “Tv Sorrisi e Canzoni”: “Quando cominciai a parlare di sostenibilità, molti non mi volevano ascoltare. Imperava il sogno di una crescita senza limite, i dubbi venivano liquidati come ipotesi di fantascienza”. 
 

Anche Alberto Angela ha espresso la sua opinione, sul delicato tema del clima: “I cambiamenti climatici non sono solo una parola, sono davanti a noi. È come sentire il rumore di una cascata: non siamo ancora arrivati, possiamo ancora cambiare rotta. Abbiamo deciso di unirci in questo sforzo, per raccontare come il mondo chieda il nostro aiuto. Fino ad ora la Terra ci ha dato tanto, adesso ci sta chiedendo di darle una mano per risolvere il problema”. 

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