Articolo
Testo articolo principale

Il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti, l’assessore comunale Monica Acciarri e quello regionale Giorgia Latini hanno incontrato i rappresentanti d’Istituto, di classe e un gruppo di genitori dell’unica classe in città che applica il Metodo Montessori all’Isc Luciani.

Gli amministratori hanno infatti comunicato che la classe ‘Montessori’ non verrà soppressa nonostante non abbia avuto le iscrizioni necessarie per il prossimo anno scolastico.

Ascoli, il Plesso Montessori avrà la prima elementare 

Il Progetto della scuola Montessori di Ascoli nato nel 2014 e portato avanti grazie alla volontà di un gruppo di genitori e che ha  visto dopo due anni l’inaugurazione della prima sezione  in città, vede  attualmente 135 bambini della scuola dell’infanzia, della primaria e della secondaria acquisire e crescere attraverso gli insegnamenti e le abilità ideati dalla famosa educatrice e pedagogista Maria Montessori.

“Il bimbo al centro”  era il suo motto  diventato nel tempo un vero e proprio metodo didattico nonchè un approccio educativo che identifica il bambino come essere completo e che lo forma in tutte le fasi del suo sviluppo umano e spirituale e questo è stato l’obiettivo che ha permesso di portare il metodo Montessori ad Ascoli.

Nonostante un numero non sufficiente di iscrizioni per il prossimo anno scolastico, i vari amministratori hanno deciso di mantenere la classe Montessori, come ha spiegato l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Monica Acciarri, durante l’incontro”Abbiamo messo tutto il nostro impegno  affinché questa sezione rimanesse ad Ascoli in un momento difficile con il calo demografico sicuramente dovuto anche al terremoto. Un metodo tutto italiano che forse è poco conosciuto o anche spiegato male che necessita di maggiore potenziamento. Il nostro impegno sarà quello di far conoscere questo metodo che offre garanzia sulla sicurezza del bambino e sulla sua maturità. I pregi che ho  sono dovuti ai miei anni alla Montessori. È stato importante fare squadra con la dirigente scolastica Elvia Cimica, con il Dott. Pasqualini, voi genitori e gli insegnanti. Il tutto con l’impegno del sindaco e di noi amministratori comunali e regionali. I freddi numeri sono stati superati nel nome del metodo Montessori che merita di proseguire il suo percorso qui ad Ascoli. E questo è solo il primo di una serie di progetti che abbiamo in programma per le scuole ascolane”.

Soddisfatta anche l’assessore regionale Giorgia Latini,”Il problema che abbiamo affrontato non era facile ma lo abbiamo superato. Ringrazio il Dott. Filisetti dell’Ufficio Scolastico Regionale che ha capito l’importanza di questa classe scolastica e non era cosi scontato. In regione stiamo lavorando per potenziare nuovi modelli educativi, una nuova visione con al centro l’alunno e non l’insegnante. Il Metodo Montessori è anche questo ed è una sicurezza. Al fine che la Regione Marche diventi una regione pilota in questo senso. Abbiamo investito 750.000 euro per questi progetti e  individuare istituti dove applicare nuove metodologie didattiche per coinvolgere e appassionare i ragazzi. Il tutto anche con nuovi strumenti digitali più adatti ai ragazzi di questa generazione”.

Per i genitori è stato  Cristiano Schiavi rappresentante d’Istituto a fare i dovuti ringraziamenti. La chiusura e invece stata affidata al Sindaco, Marco Fioravanti “Crediamo in un cambio di paradigma ringrazio i due assessori che tanto si sono adoperati. Abbiamo fatto la stessa cosa per Mozzano e per altre scuole. Crediamo in una politica verticale che supera i numeri e mantiene le buone pratiche. Questo è un investimento per il futuro e un ritorno sociale e umano. Vogliamo potenziarlo dandogli  nuova visibilità. Quello che facciamo oggi si vedrà tra 20 anni. Il metodo Montessori è quello che ci serve in questo momento. Grazie a tutti voi per aver collaborato e aver portato a casa un ottimo risultato per la città”.

TAG: , ,