Ascoli Cremonese le interviste: nella sala stampa dello stadio rilasciano le loro dichiarazioni il tecnico piceno Andrea Sottil e i calciatori bianconeri Raffaele Pucino e Marcel Buchel.
Ascoli Cremonese le interviste: ecco la voce dei protagonisti
“Il pareggio non è una brutta cosa e muoviamo la classifica – dichiara l’allenatore dell’Ascoli Andrea Sottil -. Nella nostra situazione siamo sempre chiamati a vincere, ma ci sono sempre gli avversari. Abbiamo fatto una buona gara, peccato per l’errore di Bidaoui. Al di là di questo, nei minuti finali mi aspettavo qualcosa in più, potevamo essere più incisivi. Ma con questo, non voglio dare la colpa a nessuno, le responsabilità sono sempre le mie e me le assumo. Brosco-Avlonitis? Avevano dei clienti scomodi, ma a mio avviso hanno giocato bene. Ero corto a centrocampo, se avessi avuto Eramo avrei cambiato qualcosa. Un punto che non spezza le ambizioni di salvezza diretta, visto che siamo tutti là. La sosta arriva nel momento giusto. L’ammonizione di Dionisi? Pesa tanto perchè si poteva evitare”.
“E’ stata una partita equilibrata, ma l’occasione l’abbiamo avuta nel primo tempo con Bidaoui – spiega il difensore piceno Raffaele Pucino -.E’ mancato forse un pò più di cinismo. In fase difensiva abbiamo fatto una grande partita. A livello fisico, sono rientrato ieri con la squadra e nel finale di partita ero un pò stanco, ma tutto sommato sono stato bene. Fino a quando la matematica non lo dice, noi crediamo nella salvezza diretta. Abbiamo dimostrato di esserci e garantiamo alla gente ascolana che, fino alla fine ce la metteremo tutta”.
“C’è rammarico perchè sapevamo che dovevamo vincere – afferma il centrocampista del Picchio Marcel Buchel -. Ci abbiamo creduto, ma nel momento migliore nostro non siamo stati concreti. E’ comunque un punto guadagnato, dobbiamo comunque migliorare in zona gol. L’obiettivo è la salvezza diretta, noi guardiamo partita per partita.