Il calcio nel nostro paese è faccenda seria, e quando gioca la nazionale, chi più e chi meno interessato, siamo tutti davanti allo schermo a sostenere gli azzurri, come confermano i dati dello share delle ultime partite della nazionale maschile a ottobre e novembre. Proprio l’Italia di Mancini sarà impegnata a partire da giugno a Euro 2020, competizione che ci vede in parte padroni di casa. Le azzurrine, invece, sono finalmente qualificate ai prossimi Euro 2022 femminili che si terranno in Inghilterra, e con ottimi auspici dopo il buon Mondiale in Francia nel 2019.
Inghilterra fattore in comune fra i due europei: semifinali e finali maschili a Londra
L’europeo maschile e quello femminile hanno l’Inghilterra al centro: entrambe le manifestazioni avranno come protagonista gli stadi inglesi. La nazionale di Mancini spera di giocarci perché vorrà dire essere arrivati almeno in semifinale. La formula itinerante dell’europeo di questo giugno vede infatti 12 nazioni ospitanti e semifinali e finale da disputare in Inghilterra, ma sarà invece lo Stadio Olimpico a inaugurare la competizione con l’esordio dell’Italia contro la Turchia. Che dire sull’Italia di Mancini? Bella, giovane, competitiva, e da confermare; quale occasione migliore se non i prossimi europei per confermare quanto di ottimo messo in cascina da Verratti e compagni in questo biennio con Mancini in panchina? Gli occhi sono tutti puntati sui colori azzurri, come confermano esperti e quote di calcio come sul sito https://www.planetwin365.it/. Il 2021 si chiuderà poi con la Nations League, competizione alla quale la nostra nazionale maschile è arrivata alle semifinali e a cui si candida fortemente come vincitrice dopo il successo del Portogallo del 2019 ricordato da https://www.corrieredellosport.it.
Le azzurre: confermare la crescita mondiale, e poi sognare
La nazionale femminile ha tirato un bel sospiro di sollievo dopo aver evitato i play-off validi per accedere ai prossimi europei, che avrebbero solo stancato fisicamente e mentalmente le ragazze di Milena Bertolini, rischio che il CT non può permettersi. Ci sarà quindi anche l’Italia in Inghilterra, con tra l’altro i migliori auspici. Eh sì perché la nazionale italiana si era egregiamente comportata all’ultimo mondiale disputato in Francia, dove era purtroppo stata eliminata dall’Olanda che aveva prevalso soprattutto a livello fisico. Nel frattempo però il gruppo è cresciuto e la Bertolini ha lavorato molto su testa e gambe delle sue calciatrici, compattando un gruppo che era comunque già molto unito. L’appuntamento di Euro 2022 capita in un ottimo momento, subito dopo la grande amarezza provocata dall’eliminazione dal Mondiale di Francia, ma che è stata al contempo accompagnata da voglia di rivalsa. Ed è su questo che punta soprattutto Bertolini: avere un gruppo di ragazze agguerrite e pronte a gettare il cuore oltre l’ostacolo. L’aspetto fisico è uno dei più importanti su cui migliorare stando al CT azzurro, che inoltre sottolinea in un’intervista riportata da https://www.oasport.it/ come l’Europeo 2022 sia una tappa importante per la crescita di tutto il movimento del calcio femminile.
Il 2021 e 2022 significheranno i due europei per le due nostre rispettive nazionali. C’è grande attesa di vedere i ragazzi di Mancini esordire a giugno, ma altrettanto grande è la curiosità di vedere l’Italia femminile tre anni dopo l’ottimo mondiale francese.