Comune di Ascoli: Per l’8 Marzo, giornata internazionale della donna, il Club Soroptimist di Ascoli Piceno, ha voluto intitolare un Largo alla Prof.ssa Eugenia Scornavacca, aderendo ad un Progetto del Soroptimist Nazionale “Toponomastica al Femminile”.
Finalità del progetto, sono quelle di dare il giusto riconoscimento culturale e sociale a donne protagoniste della storia la cui memoria viene ingiustamente trascurata.
Comune di Ascoli, un largo dedicato alla prof Scornavacca
Per l’8 Marzo, Giornata Internazionale della Donna, il Club Soroptimist di Ascoli Piceno, l’ha voluta celebrare intitolando un Largo alla Prof.ssa Eugenia Scornavacca, aderendo ad un Progetto del Soroptimist Nazionale “Toponomastica al femminile”.
Finalità del progetto, sono quelle di dare il giusto riconoscimento culturale e sociale a donne protagoniste della storia la cui memoria viene ingiustamente trascurata. Fino a qualche decennio fa tutte le strade e le piazze delle nostre città avevano solo nomi maschili: dagli antichi romani, agli eroi del Risorgimento nazionale.
Anche i cantanti, i musicisti e gli artisti erano solo uomini. Le donne erano completamente assenti salvo rare eccezioni riservate ad alcune sante o monache. Donne scienziate, imprenditrici, artiste, non venivano mai prese in considerazione dalla commissione toponomastica, perché significava
riconoscere la presenza di figure femminili che avevano contribuito alla costruzione della storia di una comunità locale o nazionale. 10 anni fa uno scarso 5% di strade era intitolato a donne.
Da quando nel 2013 il Soroptimist ha fatto della campagna toponomastica al femminile un progetto nazionale, i nomi di strade e piazze dedicate a donne si sono moltiplicati grazie al lavoro di tutti i club d’Italia.
“Ad Ascoli, abbiamo pensato alla figura di una donna contemporanea che tanto ha fatto nel sociale per la nostra città, in particolar modo per le donne vittime di violenza e per le ragazze in attesa di essere madri, la Prof.ssa Eugenia Scornavacca, fondatrice nel 1979, del CAV (Centro Accoglienza Vita). Donna illuminata che ha dedicato la sua vita al rispetto della dignità delle donne. Paladina della difesa dei valori della vita dalla sua prima manifestazione nel grembo materno, sino alla fine, la Prof.ssa Scornavacca nasce ad Enna, ma visse ad Ascoli, si laurea in lettere e si dedica all’insegnamento, da sempre al fianco delle istituzioni cattoliche nel suo impegno si interfaccia con tutti i Vescovi succedutisi ad Ascoli, facendo giungere in tutta la Diocesi il suo pensiero” ha spiegato la Presidente, Piera Seghetti.
La sua opera permane ancora oggi in città e prosegue grazie al suo impulso e all’opera di molti volontari. Ricordata dal Vescovo Silvano Montevecchi in occasione delle sue esequie, quale donna di virtù e fede, che ha devoluto alla sua istituzione parte dei suoi averi.
Il Sindaco Marco Fioravanti ha prontamente aderito e collaborato al progetto del Soroptimist e per essere sempre accanto alle iniziative del Soroptimist e Donatella Ferretti Assessore ai servizi Demografici, madrina dell’evento, che grazie alla sua preziosa collaborazione, è stato realizzato in poco tempo il progetto. Grazie anche alla collaborazione della Presidente del CAV Anita Gasparrini.
L’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Cardinelli ha collaborato sugli aspetti tecnici mentre gli Angeli del Bello hanno ripulito la Chiesa di S. Vittore dalle scritte. Ascoli Servizi Comunali, è prontamente intervenuta nel taglio dell’erba e potatura delle piante.
Erano inoltre presenti oltre alle socie del Soroptimist e del CAV: Don Lino Arcangeli Cancelliere della Diocesi, Maggiore Francesco Panza in rappresentanza del Comandante del 235° Reggimento dell’Esercito, Colonnello Iadarola Michele Comandante della Guardia di Finanza, Colonnello Giorgio Tommaseo Arma dei Carabinieri, Presidente Cav Anita Gasparrini, Assessore Donatella Ferretti, Assessore Gianni Silvestri, Assessore Monia Vallesi, Presidente del Consiglio Alessandro Bono.