L’emergenza sanitaria sta mettendo a dura prova le imprese marchigiane determinando soprattutto nella Provincia di Ascoli Piceno un calo a seguito delle varie crisi economiche che hanno colpito il territorio.
Secondo la Cna Ascoli, se da un lato le varie imprese hanno registrato un calo di fatturato non si può dire lo stesso per quanto riguarda i portali online che invece sono raddoppiati. Un cambiamento quindi che non riguarda solo i numeri e le cifre delle vendite ma anche e soprattutto le modalità di acquisto dei marchigiani.
Cna Ascoli, meno imprese ma più vendite online
La pandemia colpisce le imprese ma non i portali online. Secondo i dati della Cna Marche, tutta la regione ma in particolare nella Provincia di Ascoli Piceno le imprese sono state colpite duramente dall’emergenza sanitaria tanto che il calo degli ultimi sei anni è stato del -9%. Ma se da un lato tanti soffrono a causa di queste continue restrizioni dall’altro c’è chi invece ne guadagna; parliamo soprattutto dei numerosi portali dedicati principalmente agli acquisti e alle vendite online.
Negli ultimi sei anni, sono raddoppiate infatti, le aziende che hanno deciso di mettere i propri prodotti sui diversi siti internet; la crescita è stata del 19,8% nel 2020, mentre dal 2014 ha fatto registrare un balzo del 88,7%. Le attività che svolgono commercio al dettaglio di qualsiasi prodotto via internet sono passate dalle 106 di 6 anni fa alle 200 del 2020.
Il Direttore della Cna Ascoli, Francesco Balloni, ha spiegato che “Questi dati rimarcano l’importanza di diversificare linee di prodotto, canali di vendita e approccio alla clientela, per riuscire non solo a resistere ma anche a crescere nel prossimo futuro. E noi, proprio con questo spirito di promozione e slancio andiamo a rinnovare il gruppo di lavoro della nostra Associazione per quanto riguarda settori quantomai strategici in questo periodo, dall’informatica ai fotografi, dal web marketing all’editoria e al commercio online”.
