Ascoli Pisa le interviste: dopo la sconfitta, parlano mister Andrea Sottil e i calciatori Nicola Leali e Gianmarco Cangiano.
Ascoli Pisa le interviste, le parole di Sottil
“Oggi abbiamo avuto l’ennesima partenza con l’handicap e sta diventando, purtroppo, una costante – dichiara l’allenatore dell’Ascoli Andrea Sottil -. Non siamo stati sempre all’altezza della situazione. Loro sono andati troppo facilmente a rete. Nel primo tempo siamo stati lenti, poco precisi sbagliando tanti passaggi. Nella ripresa abbiamo fatto un pochino meglio, ma dobbiamo assolutamente invertire questo trend. Simeri dal primo minuto? Volevo dargli una chance, anche perchè Bajic, che gode della mia piena fiducia, non segna da tre mesi. Sabiri mezzala? Si è espresso bene dando delle accelerazioni importanti, in Germania ha giocato sempre in quel ruolo. Ogni tanto faccio fatica a decifrare la mia squadra, visto che eravamo reduci dall’ottima prestazione di Pordenone di appena tre giorni fa.
Dobbiamo riprendere la strada per fare i punti e tocca a me questo compito. Dopo la Reggiana è scattato qualcosa nella testa di negativo”.
I commenti di Leali e Cangiano
“E’ una sconfitta che fa male perchè era una partita da vincere – commenta il portiere bianconero Nicola Leali -. Abbiamo preso gol quasi subito e questo non va bene. Per evitare ciò dobbiamo lavorare ed entrare in campo in un’altra maniera. La colpa è di tutti noi. C’è rabbia e voglia di ripartire: a Chiavari la partita è troppo importante per noi”.
“Siamo tutti arrabbiati, in primis con noi stessi perchè dobbiamo e possiamo fare meglio – spiega l’attaccante del Picchio Gianmarco Cangiano -. Sicuramente non molliamo e ci crediamo fino all’ultimo. Gare come quelle di oggi sono difficili, ma dovevamo fare qualcosa di più, specie in zona offensiva.
