Samb, ora è crisi. Il Sudtirol passeggia al Riviera delle Palme complice anche l’espulsione di Tommaso Nobile, dubbia ma senza dubbio l’uscita dell’estremo difensore è stata avventata, dopo appena dodici minuti di gioco.
Tutto facile per gli uomini di mister Vecchi grazie a un super Fischnaller, autore di una tripletta complice anche le marcature allegre dei rossoblù con Casiraghi a completare il novero dei marcatori per gli altoatesini.
In sostanza non c’è stata partita, con la Sambenedettese che era alla ricerca del riscatto ma, complice pure le assenze su tutte quella di Ruben Botta, alla fine è arrivata una sconfitta che ha scatenato l’ira dei tifosi, alcuni dei quali si sono radunati al termine della partita fuori dallo stadio.
Crisi Samb, tutto facile per il Sudtirol
Bocche cucite tra i rossoblù, con il presidente Serafino che ha lasciato il Riviera prima della fine dell’incontro quando ormai il match era compromesso: un nuovo ko questo che complica il discorso playoff, ma in città in molti stanno iniziando a guardarsi le spalle.
Del resto la prestazione dei rossoblù lascia poco spazio ai commenti. L’espulsione di Nobile ha subito messo la partita in discesa per il Sudtirol, ma la Samb tornata alla difesa a 5 è sembrata fin da subito poco capace di impensierire gli altoatesini.
Neanche la sorte ha sorriso agli uomini di Montero, che in pratica hanno subito gol a ogni sortita offensiva degli ospiti che, una volta calato il poker grazie a un super Fischnaller e a un ispirato Voltan, si sono limitati a gestire il risultato.
Unica nota positiva in casa Samb è stata la buona prova in mezzo al campo dell’argentino Rossi, anche se il suo impiego ha costretto Angiulli a giostrare nel ruolo di mezzala dove il forte centrocampista non è sembrato a suo agio.
Impalpabile invece l’attacco dove ha fatto il suo esordio nella ripresa Babic e male ancora una volta la difesa, che ha preso sempre gol quando era schierata. Infine così come a Modena non è sembrato adeguato Laborda, portiere argentino subentrato all’espulso Nobile.
Adesso comunque il pensiero va subito al delicato match di martedì, quando la Sambenedettese scenderà in campo del lanciato Perugia che viene da quattro vittorie consecutive.