I cambiamenti climatici in atto preannunciano inverni sempre più freddi. L’ultimo evento importante riguarda la Corrente del Golfo. Le sue acque stanno rallentando in modo allarmante. Una recente ricerca, condotta da un team internazionale e interdisciplinare e pubblicata su Nature Geoscience, ci segnala come semplice conseguenza inverni sempre più rigidi.
La Corrente del Golfo rallenta
La Corrente del Golfo sta rallentando. La sua velocità di spostamento delle acque non è mai stata così debole da 1000 anni. La sua influenza ha sempre prodotto temperature sensibilmente più alte dei corrispondenti interni, anche in Scandinavia. È tuttora fondamentale e riflette il clima del mondo. Eventuali rallentamenti del suo flusso dall’America fino al vecchio continente, innescano eventi climatici estremi anche nell’emisfero opposto. Da un innalzamento del livello del mare sulle coste orientali degli Stati Uniti fino a un moltiplicarsi degli eventi climatici estremi in Europa e nelle nostre zone sia interne che quelle bagnate dall’Adriatico.
Ricerca internazionale
La ricerca è stata realizzata dal Potsdam Institute for Climate Impact Research e dell’Irish Climate Analysis Unit della Maynooth University. Gli studiosi hanno analizzato dati e indicatori diversi negli ultimi 1600 anno di mobilità della Corrente del Golfo. Dai registri storici delle navi ai sedimenti oceanici. Da tale confronto è emerso che le correnti oceaniche hanno iniziato a declinare il flusso dopo il 1850 per arrivare a un più evidente rallentamento dalla metà del XX secolo. Proprio in questi mesi le acque a sud della Groenlandia stanno sperimentando le temperature più basse degli ultimi secoli.
Scenari futuri
L’incremento nello scioglimento dei ghiacci del Polo Nord e il riscaldamento delle acque di superficie è uno dei fattori che rallenta la corrente. Essa inoltre potrebbe rallentare fino al 45% entro l’anno 2100. Se questo meccanismo si esaspera, il clima diventerebbe sempre più instabile. Gli scenari non sono per nulla rassicuranti e probabilmente non dovremo aspettare molto tempo per vederli dal vivo. Fermare subito il surriscaldamento globale dovuto all’eccesso di Co2 in atmosfera rappresenta l’unica soluzione possibile al devastante mutamento del clima.