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Con il ritorno in zona gialla per la Regione Marche torneranno ad essere operativi anche gli impianti sciistici. 

E’ quello che è emerso, dopo la conferenza delle Regioni e poco dopo annunciato dall’Assessore Guido Castelli, “la posizione prevalente è che possano essere riaperti gli impianti sciistici delle regioni che sono in zona gialla con l’impegno dei vari gestori a rispettare le linee guida “.

Guido Castelli, impianti aperti in zona gialla 

“Abbiamo licenziato alcune integrazioni a un documento preparato dal CTS per le linee guida in materia di impianti scioviari, che sono state poi approvate”. Lo ha annunciato l’Assessore Regionale  Guido Castelli, dopo aver partecipato alla conferenza delle Regioni. 

“La posizione prevalente è che possano essere riaperti gli impianti sciistici delle regioni che sono in zona gialla con l’impegno dei vari gestori a rispettare le linee guida. Quindi invece,  che un differimento sine dine dell’apertura, sembra profilarsi questo meccanismo dinamico: si scia dove si è in zona gialla e dove gli impianti rispettano le linee guida.
 
C’è una grande esigenza, il sistema dei comprensori sciistici marchigiani è messo alle strette da questa situazione, gli Appennini reclamano un’attenzione particolare, quindi chiediamo con forza che si possa valutare come appropriata questa proposta delle Regioni di cui la Regione Marche è stata protagonista.

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